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Contro l’Autonomia differenziata. Si all’Italia unita, libera, giusta

La Legge Calderoli va abrogata perché aumenterà i divari territoriali e peggiorerà le già insopportabili diseguaglianze sociali, a danno di tutta la collettività e, in particolare, di lavoratrici e lavoratori, pensionate e pensionati, giovani e donne.
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L’autonomia differenziata spacca l’Italia in tante piccole patrie, condannando il Paese all’irrilevanza politica ed economica, anche a livello europeo. E questo non è un problema solo del Mezzogiorno, ma anche del sistema produttivo del centro-nord.

Dati provvisori ISTAT su prezzi al consumo Aprile 2023

Sulla base dei dati provvisori Istat relativi ai prezzi al consumo di Aprile 2023, l’inflazione riprende consistentemente a crescere (+0,5% su base mensile)

La questione salariale in Italia. Un confronto con le maggiori economie dell Eurozona

Il terzo numero della nuova collana Working Paper FDV tratta la questione salariale italiana tramite una comparazione con le maggiori economie dell’Eurozona attraverso l’elaborazione dei dati dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (Ocse), dell’Ufficio statistico dell'Unione Europea (Eurostat), della Commissione Europea (Ameco), dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale (Inps) e del Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef). Lo studio analizza le dinamiche salariali e occupazionali dal 2000 al 2019 e presenta un quadro in cui l’Italia, in divergenza rispetto all’Eurozona, si caratterizza per una stagnazione salariale di lungo periodo e da una maggiore presenza delle professioni meno qualificate.

“Achille Grandi. Cattolico, sindacalista, politico”

La vita di Achille Grandi (1883-1946) attraversa i grandi tornanti dell'Italia della prima metà del Novecento: l'industrializzazione con le sue contraddizioni, la nascita dei partiti e della società di massa, il nazionalismo, la Prima guerra mondiale, il ritorno dei cattolici nella politica, il totalitarismo fascista e il suo tragico esito, la democrazia repubblicana. Con mitezza e decisione, Grandi si schiera: per i lavoratori, per la democrazia, per la pace. È all'origine di molte realtà che hanno cambiato la storia italiana, dal primo sindacato cattolico al Partito popolare, dalle Acli alla Cgil unitaria del «patto di Roma», all'Assemblea costituente, della quale è stato vicepresidente.

"I sindacati autonomi in Italia (1944 – 1968)”

A Roma, giovedì 23 novembre 2017 alle ore 16.00, presso la Fondazione Pietro Nenni, sarà presentato il volume di Myriam Bergamaschi, “I sindacati autonomi in Italia (1944 – 1968)”.

Intervengono: Giorgio Benvenuto, Domenico Carrieri, Carlo Ghezzi.

Coordina: Carlo Fiordaliso.

Sarà presente ed interverrà l'autrice, Myriam Bergamaschi.

L'iniziativa è promossa dalla Fondazione Buozzi, dalla Fondazione Pietro Nenni, dalla Fondazione Giuseppe Di Vittorio e dalla Fondazione Isec.

Rassegna stampa del 10 e 11 ottobre 2017

Rassegna stampa del 10 e 11 ottobre 2017 relativa alla pubblicazione del II° rapporto di ricerca-Ottobre 2017 "Lavoro e capitale negli anni della crisi:
l’Italia nel contesto europeo", a cura di Giuliano Ferrucci - Fondazione Di Vittorio - CGIL.

Lavoro e capitale negli anni della crisi: l’Italia nel contesto europeo

Crisi: FDV Cgil, In Italia il calo del Pil (-7% rispetto al 2007) è stato più forte della media europea e la ripresa più lenta

"Servono una politica economica espansiva e, in particolare, investimenti su ricerca e innovazione, come dimostrano i 17,6 punti percentuali di ritardo registrati nel 2016 (in termini di variazione del capitale fisso dal 2007) nei confronti della zona Euro”.

“Il futuro del lavoro dopo l’era della disintermediazione”

Dal 15 al 17 settembre si terranno a Lecce le Giornate del Lavoro, la grande manifestazione organizzata dalla Cgil con al centro i temi del lavoro, dei diritti e delle grandi trasformazioni sociali ed economiche. ”Il futuro del lavoro dopo l’era della disintermediazione”, questo il titolo scelto per l’edizione 2017, la quarta dopo quelle di Rimini, Firenze e Lecce.

L’appuntamento quest’anno sarà preceduto dall’Assemblea generale della Cgil dedicata alle proposte della confederazione per il Mezzogiorno, che si svolgerà nella città salentina il 14 e il 15 settembre.

Nelle tre giornate incontri e dibattiti con ospiti del mondo politico e sindacale, rappresentanti delle istituzioni, lavoratori e studiosi, si alterneranno a momenti di cultura, spettacolo e intrattenimento.

'La disoccupazione dopo la grande crisi'


Lavoro: FdV, nel 2016 la disoccupazione potenziale ha raggiunto il 18,5%
Oltre 5 mln i disoccupati in Italia. Scacchetti, mercato del lavoro in grave sofferenza. Occorre favorire politiche di crescita dell'occupazione giovanile e femminile.

In Italia la disoccupazione potenziale è di circa 2 milioni in più rispetto al dato ufficiale. È quanto emerge dal rapporto di ricerca sul mercato del lavoro, elaborato dalla Fondazione di Vittorio, dal titolo 'La disoccupazione dopo la grande crisi', aggiornato a giugno 2016.

Per misurare lo stato di salute del lavoro in Italia, la FdV ha elaborato una ulteriore stima della disoccupazione, il tasso di disoccupazione potenziale, utilizzando le rilevazioni della Bce e la percezione degli intervistati della Rilevazione Continua della Forza Lavoro dell’Istat. Nella ricerca, infatti, vengono considerati non solo i disoccupati formalmente riconosciuti, ma anche le persone che all'interno delle forze di lavoro potenziali aggiuntive (FLPA), riferiscono di sentirsi in cerca di occupazione (condizione percepita). Il tasso di disoccupazione schizza così al 18,5%, ben 6,8 punti sopra il tasso ufficiale, e il numero dei disoccupati sale a 5 milioni e 200 mila.

Lo studio fornisce, inoltre, un'analisi comparativa con le rilevazioni della Bce che stimano l'offerta di lavoro reale. Attraverso due metodologie di calcolo diverse si registra in entrambi i casi una disoccupazione italiana superiore al 20%. Il tasso di disoccupazione allargata per i Paesi dell'area euro è pari al 14,6% (4,3 punti sopra il tasso ufficiale) e al 21,8% per l’Italia (circa 10 punti sopra il tasso ufficiale), mentre il tasso di sottoutilizzo della forza lavoro raggiunge il 17,6% per la zona euro e il 23,8% per il nostro Paese (più del doppio del tasso ufficiale di disoccupazione).

Apprendistato in Italia e in Europa: esperienze e prospettive di ricerca a confronto

Il 12 e 13 giugno 2017, l' Università degli studi di Bergamo organizza il Convegno Internazionale: "Apprendistato in Italia e in Europa: esperienze e prospettive di ricerca a confronto".
Anna Teselli (FDV) interverrà, insieme al Prof. Michele Tiraboschi, Università di Modena-Reggio Emilia, Prof. Pier Giuseppe Rossi, Università di Macerata e Prof. Massimo Baldacci, Università di Urbino, nella sezione, coordinata dal Prof. Emmanuele Massagli, Università di Bergamo, dedicata al tema: "L’apprendistato in Italia: ragioni pedagogiche e normative a confronto".
A margine del convegno verrà presentato il recente testo di Emmanuele Massagli, Alternanza formativa e apprendistato in Italia e in Europa, Edizioni Studium, 2016.

In allegato il programma completo dell'evento

Governance economica e salario minimo nell’Unione europea: quali prospettive per l’Italia?

Martedì 28 febbraio, in collaborazione con il Giornale di Diritto del Lavoro e delle Relazioni Industriali, l’INAPP organizza un seminario sul tema: "Governance economica e salario minimo nell'Unione europea: quali prospettive per l'Italia?" All’evento, che avrà luogo presso l’Auditorium INAPP di Corso d’Italia 33, Roma, prenderà parte Salvo Leonardi, della Fondazione Di Vittorio, con una comunicazione dedicata ai modelli e alle esperienze di salario minimo nei paesi dell’UE.

In attach il programma del seminario.

Convegno "Un grande compito. L'attualità di Achille Grandi" - Registrazione evento

Convegno "Un grande compito. L'attualità di Achille Grandi", registrato a Roma mercoledì 30 novembre 2016 alle ore 17:00 da Radio Radicale.
L'evento è stato organizzato da Fondazione Di Vittorio, Fondazione Achille Grandi e Associazioni Cristiane Lavoratori Italiani.

Fiducia economica delle famiglie e delle imprese

Fiducia economica delle famiglie e delle imprese.

2° Trimestre 2016

Speciale: Gli italiani e l'Europa

Indagine realizzata da Tecnè e FDV

in allegato la Dichiarazione di Susanna Camusso

Rapporto 2015 sulla qualità dello sviluppo in Italia

FDV Cgil – Tecnè: “Rapporto 2015 sulla qualità dello sviluppo in Italia”
“Rapporto 2015 sulla qualità dello sviluppo in Italia”, realizzato dalla Fondazione Di Vittorio della Cgil e dall’istituto di ricerca Tecnè.

Il rapporto misura lo stato di salute del Paese e le disuguaglianze territoriali, utilizzando 87 indicatori di base, raggruppati in 10 macro-aree di analisi per valutare la qualità dello sviluppo. Qualità delle abitazioni, beni posseduti dalle famiglie, caratteristiche del territorio, condizione di salute degli individui, relazioni amicali e partecipazione sociale, servizi socio assistenziali e sistema culturale, struttura economica, equità economica, soddisfazione per la qualità della vita.

 

Employee participation and involvement: the Italian case and trade union issues

Employee participation and involvement: the Italian case and trade union issues

Main article in Transfer  - Etui

Presentazione del volume: “Quando eravamo operai”

A Crotone, giovedì 22 ottobre 2015,  presso il Salone convegni Lega Navale di Crotone con inizio alle ore 16.30  si terrà la presentazione del volume: “Quando eravamo operai”. Trasformazioni di una periferia meridionale d'Italia attraverso documenti d'archivio e immagini.  (Crotone 1924 – 1993)". In allegato il programma completo.

Annali Fondazione Giuseppe Di Vittorio 2012

Il volume è dedicato al tema Lavoro e sindacato nei 150 anni della storia d’Italia e rappresenta il contributo conclusivo di un lungo ciclo di iniziative, convegni e momenti di approfondimento storico e culturale che la Fondazione Di Vittorio ha voluto dedicare alla riflessione sulla genesi, i caratteri e i nodi irrisolti dello Stato nazionale italiano in occasione dell’anniversario dei centocinquant’anni di Unità del Paese.

I diritti sociali e del lavoro nella Costituzione italiana

I diritti sociali e del lavoro hanno radici forti e profonde nella Carta costituzionale, a partire dai suoi primi dodici articoli in cui si enunciano i «principi fondamentali» fondativi della Repubblica, e concorrono, al pari dei diritti civili e dei diritti politici, ad erigere i muri maestri dell’edificio democraticob del paese. Non è così in altri ordinamenti democratici, e ciò configura una peculiarità essenziale della Costituzione italiana, consapevolmente determinata dai Costituenti e rispondente al fatto che il patto costituzionale del 1948 ha nel lavoro il soggetto contraente fondamentale.

Un cammino lungo un secolo

Il 2004 è stato occasione di ricorrenze di molti ed importanti eventi che in modo diverso hanno segnato la storia sociale e politica d'Italia lungo il Novecento. Con la loro celebrazione, la Fondazione Giuseppe Di Vittorio ha inteso rileggerne criticamente genesi e impatto, allo scopo di contribuire, attraverso la ricostruzione della memoria, alla migliore e netta comprensione dei fondamenti dell'identità democratica del nostro paese. Il volume raccoglie i contributi e gli approfondimenti sviluppati per alcune delle iniziative più significative realizzate dalla Fondazione, le quali, per il dipanarsi lungo il corso del secolo degli avvenimenti ed anche delle tragedie a cui si riferiscono, forniscono una chiave di lettura unitaria di passaggi chiave del grande movimento sociale che si è espresso nel Novecento.

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