La Fondazione Di Vittorio sostiene l'appello per il voto ai 5 referendum su cittadinanza e lavoro. “Oggi due milioni e mezzo di persone di origine straniera vivono da anni in Italia e non hanno il pieno riconoscimento dei diritti di cittadinanza. Oggi cinque milioni e mezzo di persone lavorano con contratti a tempo determinato o a tempo parziale, quasi il 30% dei lavoratori dipendenti; sono in gran maggioranza donne e giovani, con salari più bassi e più esposti a condizioni di povertà” ricorda l’appello. Tra i firmatari: il Premio Nobel per la fisica Giorgio Parisi, oltre a numerose personalità del mondo giuridico, filosofico, della sociologia, della storia, informatica, della medicina, rettori e rettrici.
Nello studio della Fondazione Di Vittorio presentato a Roma il fallimento della legge: l’occupazione non stabile è ormai al 30%, i salari sono bassi e i giovani se ne vanno. Tanti buoni motivi per 5 sì ai referendum della Cgil
Pubblichiamo l'articolo a firma di Stefano Iucci dal sito Collettiva.it
Nel 2025 le cittadine e cittadini saranno chiamati a votare per 5 Referendum. Cinque quesiti referendari su lavoro e cittadinanza promossi da sindacato e associazioni al centro della consultazione referendaria dell’8 e 9 giugno. La Corte Costituzionale ha ritenuto ammissibili i 4 quesiti, per i quali sono state raccolte oltre 4 milioni di firme, e il referendum sulla cittadinanza, depositato in Cassazione con 637 mila firme. Chi studia, lavora o è in cura fuori dal Comune di residenza potrà votare nel Comune di temporaneo domicilio. Si potrà richiedere l’ammissione al voto entro domenica 4 maggio tramite un’apposita istanza al Comune di temporaneo domicilio.
Il Premio Letterario Giuseppe Di Vittorio, promosso di concerto con la CGIL di Roma e del Lazio e l'IRESS Lazio arriva alla sua seconda edizione con un triplice bando dedicato al tema del lavoro contemporaneo nelle sue molteplici sfaccettature. Dopo il successo della prima edizione il Premio amplia il proprio orizzonte, affiancando alle sezioni dedicate ai romanzi editi e ai racconti brevi inediti una nuova iniziativa rivolta agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie del Lazio per favorire una riflessione critica sul mondo del lavoro.
La scadenza per partecipare è fissata al 1° maggio 2025 per i romanzi editi e al 1° giugno 2025 per i racconti brevi e gli elaborati degli studenti e delle studentesse....
Oggi, Venerdì 11 e domani sabato 12 aprile presso la Camera del lavoro di Milano l’evento Cgil dal titolo FUTURA 2025, per lanciare la campagna sui referendum di giugno. L'evento vedrà la partecipazione di Maurizio Landini, segretario generale Cgil, e di numerose personalità dal mondo accademico, sindacale e non solo.
Per la Fondazione Giuseppe Di Vittorio parteciperà Daniele DI Nunzio ( Responsabile area Ricerca)
Nell’Aula Giulio Cesare – Palazzo Senatorio, in piazza del Campidoglio a Roma, la presentazione del volume Disuguaglanze e povertà. Urbi et Orbi. I giubilei e la società italiana 1975-2000-2025 (Futura editrice, pp. 230, euro 15)...
È stata convocata dalla Cgil per lo scorso sabato 29 marzo un’assemblea pubblica, aperta a tutto il mondo associativo e ai sindaci, dal titolo “Pace, lavoro, ambiente, diritti: l’Europa e il mondo di fronte a sfide inedite. All’iniziativa ha partecipato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.
Di seguito, l’appello alla pace di Europe for Peace, Rete Italiana Pace e Disarmo, Fondazione Perugiassisi per la cultura della pace, Sbilanciamoci!, Coalizione Assisi Pace Giusta, Fermiamo le guerre il tempo della pace è ora, Fondazione Di Vittorio, Fondazione Basso, Associazione Nazionale Salviamo la Costituzione, Centro per la Riforma dello Stato CRS
L’isola di Ventotene riveste per l’Europa attuale un valore fortissimo. È lì che trova le sue radici l’Unione europea: nel luogo di confino degli oppositori del regime fascista, prende forma negli anni più duri della seconda guerra mondiale un progetto concreto e attuale di Europa unita, con l’obiettivo innanzitutto della pace.
Non è la prima volta che l’idea di una Federazione europea viene avanzata: è infatti lunga la lista di pensatori politici e di filosofi – Kant su tutti in particolare con l’obiettivo della pace perpetua – che su un simile obiettivo avevano...
Si inaugura mercoledì 5 marzo - e resterà visitabile fino al 25 aprile - la mostra “Peace & Care”: Pace, cura, lotta e attivismo delle donne nell’incontro tra le opere delle street artist Lediesis e un percorso storico sulle bandiere della pace cucite dalle lavoratrici negli anni Cinquanta. Nel Semiottagono ci sarà l’incontro tra una grande bandiera multicolore della pace (oltre 18 metri quadrati, riscoperta negli archivi della Cgil Toscana) realizzata nel 1953 dalle mezzadre in lotta per i diritti sul lavoro e le opere delle street artist fiorentine Lediesis (con le loro iconiche Superwomen e una creazione inedita), introdotte nel corridoio d’ingresso da 10 pannelli che attraverso immagini (provenienti da vari archivi) e testi ricostruiscono la storia delle bandiere multicolore della pace. Un incontro che dimostra l’attivismo di oggi e di ieri delle donne su temi che hanno a che fare con diritti, lavoro, pace, giustizia e cura.
Pubblicato per Futura Editrice, il testo Disuguaglianze e povertà urbi et orbi promosso dalla Fondazione Giuseppe Di Vittorio e dall’Istituto di Studi Politici “S. Pio V”, e a cura di Nicola Cicala e Alessandro Barile, prefazione di Paolo De Nardis, Presidente S. Pio V e introduzione di Francesco Sinopoli, Presidente FDV.
Michael Burawoy, Professore di Sociologia presso l’Università della California a Berkeley, è scomparso il 3 febbraio 2025. I suoi studi sul capitalismo e sui movimenti sindacali hanno dato un contributo fondamentale alla comprensione dei processi di sfruttamento e di liberazione del lavoro
Pubblichiamo uno stralcio dell'intervento del Segretario generale Landini all'iniziativa promossa dalla Fondazione Di Vittorio, la Cgil di Roma e del Lazio, l’Iress Lazio e Sbilanciamoci! in occasione del centenario della nascita di Rossana Rossanda.
Al ricordo di Rossandra, Landini affianca un riflessione sui temi del lavoro, dei diritti e sul legame di questi concetti con la democrazia, fino ad arrivare a ragionare sui cinque referendum: "Ecco perché questa battaglia, inclusa quella sul referendum per la cittadinanza, diventa un elemento di battaglia per la libertà delle persone e per rimettere al centro un'idea anche di modello sociale fondato sulla centralità della persona e sulla centralità del lavoro". L'articolo è stato originariamente pubblicato su CGIL.IT
Secondo appuntamento della rassegna Storie in conflitto promossa dalla Fondazione Valore lavoro, insieme al circolo Arci di Porta al Borgo “Ho Chi Minh” e all’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia.
Segnaliamo l'articolo di Eugenio Ghignoni, presidente Iress Lazio, pubblicato su Left che illustra l'edizione 2025 del Premio letterario "Giuseppe Di Vittorio".
La Cgil Napoli e Campania e la Fondazione Giuseppe Di Vittorio hanno organizzato il convegno "Viste da Sud. Storia e prospettive delle politiche di sviluppo del Mezzogiorno". Appuntamento a Napoli giovedì 9 gennaio dalle ore 9:30 alle 13:30, presso l'hotel Terminus.
Si svolgerà a Padova il 12 dicembre dalle ore 17 il convegno dal titolo: "Dalle persecuzioni nazifasciste alla stigmatizzazione attuale di Rom e Sinti". Tra gli organizzatori il Centro Studi Ettore Luccini, che fa parte del Coordinamento Archivi, biblioteche e centri...
Pubblichiamo l'articolo, scritto dal nostro Presidente Francesco Sinopoli, dal titolo "Lo sciopero generale nella postdemocrazia", pubblicato sul sito del CRS (Centro per la Riforma dello Stato).
Una riflessione, a partire dal nostro sciopero del 29 novembre scorso, sulle ragioni e il contesto: "dunque, la democrazia nella sua autenticità e nella sua ambizione, e contrariamente alla democrazia liberale, assume nella sfera pubblica partecipazione e dibattito, organizzazioni di mediazione e legami attraverso interessi universali. Quando ciò non avviene ci troviamo in presenza della postdemocrazia...
Da ottobre a dicembre 2024, a Bologna, la prima edizione del Festival degli Archivi a cura della Rete degli Archivi del Presente.
I temi sviluppati partono dall’ottantesimo della Liberazione ma toccano buona parte di eventi novecenteschi per proporre una riflessione sulla storia del tempo presente.
Il Festival prevede trekking, mostre, conferenze e spettacoli.
Workshop ADAPT-ETUI "Rivedere la rappresentanza dei lavoratori nei consigli di amministrazione: i paesi UE 'dimenticati' negli studi sulla codeterminazione"
Si terrà a Bergamo il 5 dicembre dalle 09:00 alle 10:30...
La Fondazione ValoreLavoro è lieta di invitarvi all’iniziativa realizzata in collaborazione con l’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Pistoia e al Circolo ARCI “Ho Chi Minh” dal titolo: Le bandiere della pace delle Donne. Una storia dimenticata che si svolgerà il 26 novembre a Pistoia.
Le bandiere come è noto sono uno degli artefatti più classici. Per il movimento dei lavoratori – prima dell’avvento delle bandiere stampate e prodotte in serie negli anni Settanta del Novecento – si trattava spesso di un oggetto singolo, “La bandiera”, creato appositamente, simbolo identitario fortemente soggettivo di quella specifica organizzazione locale, di mestiere, di fabbrica ecc… e potente strumento comunicativo.