Nei giorni 10-11-12 dicembre si è tenuto a Bruxelles il workshop “Green competences network” dell’Etui per il gruppo di euroformatori ed euroformatrici che ha frequentato il corso nel 2022.
L’approccio alle competenze verdi dell'ETUI è il risultato di un gruppo di lavoro avviato da università francesi e coordinato dal Prof. Didier Mulnet dell'Università di Clermont-Auvergne, e che ha visto la partecipazione delle parti sociali e delle organizzazioni studentesche. Le competenze individuate sono le seguenti:
Lingue di lavoro: Inglese-Francese-Italiano, è possibile scegliere la lingua di ascolto.
Si è svolto a Bruxelles il 29 Ottobre, presso il CESE - Comitato Economico e Sociale Europeo (meeting room VMA 22), Rue Van Maerlant/Van Maerlantstraat 2 e in diretta streaming, il convegno finale del progetto europeo REJEnerAXion “Energy for a just and green recovery deal: the role of the industrial relations in the energy sector for a resilient Europe”. Il progetto, cofinanziato dall'Unione europea (grant agreement n. 101052341) e coordinato dalla Fondazione Di Vittorio mira ad analizzare e rafforzare il ruolo delle strutture innovative...
Dal 25 al 27 giugno il secondo appuntamento della prima edizione del percorso di formazione al ruolo “Territori capaci: lavoro, partecipazione e vita quotidiana”, che ha come obiettivo lo sviluppo di saperi, di competenze e pensiero critico per leggere e agire la complessità delle dinamiche attuali. Destinatarie/i del percorso sono: segretari/e di Camera del lavoro, di Categoria regionali e SPI regionali e responsabili delle Tutele individuali
Le elezioni europee non sembrano aver cambiato il quadro politico dell’unione, con la Van der Leyen che va verso un secondo mandato. La situazione caotica della Francia in cui tornano a fronteggiarsi destra e sinistra non incide per ora sulla politica estera a parte
Al via la prima edizione del percorso di formazione al ruolo “Cosa cambia in Europa e nel Mondo: lo sviluppo sostenibile e l’inclusione”. Il primo modulo si svolgerà a Riccione dal 6 all’8 maggio.
Si terrà a Bratislava (Slovacchia) il 19 e 20 febbraio 2024 il terzo e ultimo workshop transnazionale del progetto europeo REJEnerAXion (Energy for a just and green recovery deal: the role of industrial relations in the energy sector for a resilient Europe), co-finanziato dall’Unione europea.
Il Partito della Rifondazione Comunista, insieme alla Sinistra Europea, organizza per sabato 16 dicembre, presso l’NH Hotel, Corso Cavour 7 a Trieste, un convegno dal titolo “L’avanzata dell’estrema destra nelle istituzioni in Europa”. Per la Fondazione Di Vittorio, interverrà Mattia Gambilonghi, ricercatore dell'area Storia & memoria.
Lunedì 23 ottobre, a Lovanio, si terrà una tavola rotonda europea dal titolo "Improving the scope and coverage of collective bargaining in Europe". L'evento si iscrive fra le attività del progetto "ImproCollBar", promosso e coordinato dalla Confederazione sindacale bulgara CITUB, con un partenariato che comprende fra gli altri l'Università di Lovanio, quella di Pisa, e sindacati come Force Ouvrière (FO) e la CSC belga.
Nella sessione pomeridiana, presieduta da Massimiliano Andretta, professore associato dell'Università di Pisa, si discuterà di "Coalition building - mechanism and instrument for trade union to form large coalitions with other actors".
Salvo Leonardi - della Fondazione Di Vittorio - sarà uno dei due relatori previsti in programma.
Edmondo Montali, direttore dell'Area Storia e Memoria della Fondazione Di Vittorio, parteciperà alla sessione 8. Europa, lavoro e sindacato in programma il 23 giugno, con la relazione dal titolo " Attore o comparsa? Il sindacato tedesco e l’Europa sociale (1957-1980)".
Si svolgerà a Roma venerdì 16 giugno il secondo workshop transnazionale sul ruolo delle Relazioni industriali nella transizione energetica, nell'ambito del progetto europeo “Energy for a just and green recovery deal: the role of the industrial relations in the energy sector for a resilient Europe”.
'Italia Europa, ascoltate il lavoro’, con queste parole la CGIL scenderà in piazza a Roma il prossimo 8 ottobre. Il corteo partirà alle ore 13.30 da Piazza della Repubblica, percorrerà Via V. Emanuele, Largo di S. Susanna, Via Barberini, Piazza Barberini, Via Sistina, Piazza Trinità dei Monti, Viale trinità dei Monti, Viale G. D’Annunzio e arriverà in Piazza del Popolo alle ore 14.30, dove dal palco si alterneranno gli interventi dei sindacati internazionali e delle associazioni.
Le conclusioni, previste per le ore 17.30, saranno affidate al segretario generale della CGIL Maurizio Landini.
Sarà possibile seguire l’evento in diretta streaming su Cgil.it e Collettiva.it e sui rispettivi canali social.
Il 28 settembre 2022 si terrà in videoconferenza l’evento di lancio (kick off meeting) del progetto europeo “Energy for a just and green recovery deal: the role of the industrial relations in the energy sector for a resilient Europe” (REJEnerAXion).
Cofinanziato dall’Unione europea nell’ambito del programma SocPL, il progetto di ricerca-azione REJEnerAXion si occuperà di analizzare e rafforzare, nei suoi due anni di vita, il ruolo e il contributo di strutture innovative di relazioni industriali, compreso il dialogo sociale, per rispondere in modo socialmente equo ed equilibrato alle principali sfide e opportunità offerte da una transizione verso l'energia pulita e da un'economia climaticamente neutra a livello nazionale ed europeo.
Manifestazione nazionale indetta dalla Cgil per sabato 18 giugno, alle ore 10, in Piazza del Popolo a Roma.
E’ iniziata la cosiddetta Fase 2 e, entro la settimana, consoceremo le disposizioni economiche contenute nel nuovo decreto cosiddetto “Aprile”.
Le misure, devono tener conto, sia del calo del numero dei contagi che dell’evitare, per quanto possibile, il riaccendersi di nuovi focolai che sarebbero drammatici per le persone coinvolte, per la fiducia del futuro, per le ricadute sull’economia e quindi sull’occupazione.
Nonostante le belle parole della presidente della Commissione europea e l’importante decisione di una “cassa integrazione europea” con stanziamento di circa 100 miliardi di euro, entro una settimana si svolgerà un passaggio decisivo per il futuro dell’Europa.
Ci sarà un accordo sugli strumenti economici per contrastare gli effetti della pandemia in atto?
Mai come oggi, gli orientamenti e l’implementazione delle politiche industriali sono caratterizzate da alti livelli di complessità e capziosità, in quanto coinvolgono diversi attori sociali e comunità con valori, interessi, significati e prospettive spesso divergenti. La loro caratterizzazione value-driven mette in discussione l’applicazione dei tradizionali approcci problem solving fondamentalmente perché essa incrocia quattro macro-variabili:
1. Definizioni spesso dissonanti di innovazione e sviluppo.
2. La fattualità (Beck 2016) degli impatti del climate-change e le conseguenze inattese del modello neoliberista di sviluppo.
3. Il ruolo delle città e dei territori nella fattualità dei rischi globali.
4. La crisi dei modelli decisionali improntati sulla razionalità strumentale.
Dopo l’Annale 2016 dedicato all’attività dei principali istituti sindacali europei, l’Annale 2017, il secondo dopo la costituzione della nuova Fondazione Di Vittorio, vuole documentare il core business dell’attività della Fondazione. A questo fine è stata effettuata una drastica selezione dei temi affrontati dall’Istituto nel corso del 2017 (uno fra tutti quello dell’immigrazione che ha visto una specifica pubblicazione del rapporto biennale), scegliendo un solo argomento fra i diversi che ogni operatore ha sviluppato.
Nonostante questo lavoro di selezione l’Annale ha una dimensione molto ampia e alcuni settori non sono ricompresi, dalla sezione Educazione al lavoro, della Biblioteca, della sezione Attività europee e della sezione Comunicazione, alle tante pubblicazioni ideate e curate.
Dopo l’Annale 2016 dedicato all’attività dei principali istituti sindacali europei, l’Annale 2017, il secondo dopo la costituzione della nuova Fondazione Di Vittorio, vuole documentare il core business dell’attività della Fondazione. A questo fine è stata effettuata una drastica selezione dei temi affrontati dall’Istituto nel corso del 2017 (uno fra tutti quello dell’immigrazione che ha visto una specifica pubblicazione del rapporto biennale), scegliendo un solo argomento fra i diversi che ogni operatore ha sviluppato.
Nonostante questo lavoro di selezione l’Annale ha una dimensione molto ampia e alcuni settori non sono ricompresi, dalla sezione Educazione al lavoro della Biblioteca, della sezione Attività europee e della sezione Comunicazione, alle tante pubblicazioni ideate e curate.
Giovedì 26 Aprile 2018 alle 16.00, (Aula B8 - Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche, Via Salaria 113, Roma), si terrà un seminario sul volume di Lucio Baccaro e Chris Howell: Trajectories of Neoliberal Transformation. European Industrial Relations Since the 1970s, Cambridge University Press, 2017.
Il Prof. Lucio Baccaro, dell'Università di Ginevra e Direttore dell'Istituto Max Planck di Colonia, terrà una lezione dottorale a cui farà seguito un confronto fra esperti. Fra i dicussants in programma, Salvo Leonardi, della Fondazione Di Vittorio In allegato è disponibile la locandina del seminario
Building a social dialogue for sustainable construction
FINAL REPORT OF THE TRANSNATIONAL “BROAD” PROJECT
DECEMBER 2017