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Il lavoro informatico: reti organizzative, condizioni di lavoro e azione sindacale

Le tecnologie informatiche sono alla base delle forme contemporanee di organizzazione del lavoro. I lavoratori informatici sono in aumento, intervengono a ogni livello dei cicli produttivi e vivono esperienze molto differenziate, con una grande varietà di profili in continuo mutamento, svolgendo mestieri estremamente qualificati e creativi o compiti strettamente esecutivi.

L’analisi delle professioni informatiche è dunque particolarmente significativa per comprendere le grandi trasformazioni in atto e le tensioni proprie della nostra epoca in cui la valorizzazione delle conoscenze e le possibilità di partecipazione si confrontano con nuove forme di controllo e sfruttamento.

Commento dati ISTAT Occupati e disoccupati Settembre 2019


ISTAT segnala che nel mese di settembre l’occupazione cala (in particolare fra gli indipendenti -44 mila) e continua a peggiorare la sua qualità’ (+30 mila tempi determinati e -18 mila tempi indeterminati).

Aumenta la disoccupazione (+73 mila unità’ pari a +3% rispetto al mese precedente) che ritorna vicina al 10%, confermando il rapporto diretto con l’inattivita’ (-77 mila) con un meccanismo ormai confrontabile mese per mese.

“Quando le relazioni diventano pericolose”: indagine della Cgil sulle condizioni di lavoro e di salute dei consulenti di Poste Italiane

Saranno presentati martedì 5 novembre 2019 (ore 10-14) a Roma presso la sede dell'Inail in via IV novembre i risultati conclusivi dell'indagine condotta da SLC, INCA e Fondazione Di Vittorio sulle condizioni di lavoro e di salute dei consulenti di Poste Italiane.

I ricercatori della Fondazione Di Vittorio Daniele Di Nunzio e Gianluca De Angelis presenteranno il rapporto di ricerca.

In allegato, il programma.

Commento dati ISTAT Occupati e disoccupati Agosto 2019

Prosegue la fase di altalena nei dati mensili su Occupati e Disoccupati con, nei primi due mesi del 3° Trimestre, un andamento calante che vede una tendenza diversa nei due mesi tra dipendenti e indipendenti. Resta ancora positivo invece, il confronto su base trimestrale e annuale.

La particolarità del dato di agosto è relativa soprattutto al rapporto tra disoccupazione ed inattività.

Calano le persone in cerca di occupazione (-87 mila) ma torna ad aumentare l’inattività quasi nella stessa quantità (+73 mila).

“Commento dati ISTAT Occupati e disoccupati Maggio 2019”

I dati Istat di Maggio 2019 su Occupati e disoccupati, segnalano una crescita dell’occupazione (+67 mila unità su base mensile e +92 mila su base annuale), un calo della disoccupazione (-51 mila unità).
Tutto bene dunque? E’ un dato quantitativamente positivo in questo mese ma forse una lettura attenta della realtà dovrebbe tenere conto anche di altri fattori, sia di carattere qualitativo che quantitativo.
Anzitutto le ore lavorate. I dati sono per ora relativi al solo I° trimestre 2019, ma segnalano ancora un quantitativo di ore lavorate più basso rispetto al 2008 e un numero significativamente più basso di ULA. Verificheremo questo andamento con i dati del II° trimestre.

Report FDV: "Il punto sul salario minimo orario"

Sono in corso, contestualmente ai lavori parlamentari, confronti fra Governo e parti sociali sul tema del salario minimo.

Per contribuire alla discussione, la Fondazione Di Vittorio con questa ricerca analizza la situazione in alcuni dei principali CCNL e le audizioni parlamentari di INPS e INAIL.

Convegno: “La creatività"

Il 29 e 30 maggio 2019 a Roma si terrà il convegno “La creatività”. L'iniziativa  organizzata dal Dipartimento di Scienze Umane, in collaborazione con il Dottorato di ricerca in Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi Guglielmo Marconi, si svolgerà  presso l’Aula Magna, Via Plinio, 44,

Nell’ambito del convegno si terrà la sessione sul tema “La creatività nelle scienze sociali”.

Moderatore: Emanuele Toscano

Giovanna Campanella, Marina Mastropierro, "Quando le politiche sono creative? Il lavoro tra vecchi e nuovi processi."

Francesca Pizzigoni, Domenico Morreale,  "Creatività e innovazione nella documentazione delle pratiche scolastiche"

Malattie professionali nella sanità

"Abbi cura di te". Questo è il titolo evocativo dell’iniziativa in cui sarà presentata l’ “Indagine sulle condizioni di lavoro e di salute nel settore sanitario” promossa e realizzata da Inca e Funzione Pubblica Cgil in collaborazione con la Fondazione Di Vittorio, il 29 maggio a Roma, nell'Aula George Eastman, Policlinico Umberto 1°, viale Regina Elena, 287/b, dalle ore 9 alle 14.

Commento dati ISTAT Occupati e disoccupati Marzo 2019

I dati Istat di Marzo 2019 su "Occupati e disoccupati" segnalano una crescita dell’occupazione, rispetto al trimestre precedente di +46 mila unità (occorre sempre considerare le tradizionali differenze fra l’ultimo e il primo trimestre dell’anno relativo a cessazioni ed attivazioni), mentre su base annua l’aumento è di +114 mila unità.

Una crescita non particolarmente consistente, ma comunque un aumento. Ma di che occupazione si tratta dal punto di vista della qualità?

I dipendenti a termine sono ormai stabilmente sopra i 3 milioni e, sempre nell’ultimo anno, con una crescita superiore all’aumento del totale dei dipendenti (+65 mila contro +63 mila) e un calo –quindi- dei dipendenti permanenti.

Presentazione primo report FDV: "Abbi cura di te"

Indagine sulle condizioni di lavoro e di salute nei nidi e nelle scuole dell’infanzia

L’8 Maggio 2019 sarà presentata a Firenze l’“Indagine sulle condizioni di lavoro e di salute delle lavoratrici e lavoratori dei nidi e delle scuole dell’infanzia”, promossa da INCA Nazionale, FP Nazionale e Fondazione Di Vittorio, nell’ambito dell’iniziativa “Abbi cura di te”.

Presiede
Federico Bozzanca (Segretario nazionale FP CGIL)

Presentazione del rapporto
Daniele Di Nunzio (Fondazione di Vittorio)
Silvino Candeloro (Inca Cgil nazionale)
Dott. Marco Sgarbazzini (Medico Patronato Inca Cgil)

Seminario "CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI, CONDIZIONI DI LAVORO, INTERVENTO SINDACALE"

Mercoledì 17 aprile 2019, ore 15.30, presso l'Università degli Studi di Teramo si terrà il seminario "CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI, CONDIZIONI DI LAVORO, INTERVENTO SINDACALE". 

Durante il seminario sarà presentato il numero 151/2018 della rivista "Sociologia del lavoro".

Introduce e coordina: Marcello Pedaci (Università di Teramo). Interverranno: Davide Bubbico (Università di Salerno) e Daniele Di Nunzio (Fondazione Di Vittorio).

Campus universitario Aurelio Saliceti, Facoltà di Scienze della Comuncazione, Aula 16.

 

 

Commento su dati ISTAT Occupati e Disoccupati (di Fulvio Fammoni)

Come da nostra consuetudine, commentiamo non solo il dato mensile ISTAT su Occupati e Disoccupati, di per sé variabile per specifiche contingenze (ad esempio a fine ed inizio anno la variabilità fra chiusure ed aperture dei tempi determinati) ma, dati più assestati come quello annuale.

A gennaio - infatti- aumentano gli occupati su base mensile (+21 mila) ma calano su base trimestrale (-19 mila) e tornano ad aumentare su base annuale (+160 mila).

Il dato annuale, sul quale probabilmente si concentreranno molti commenti positivi, è però, ad esempio, sensibilmente più basso di quello del mese di dicembre 2018 (-42 mila) a conferma della necessità di una lettura di almeno medio periodo e in divenire e che, per adesso, a mio giudizio, conferma difficoltà nelle dinamiche occupazionali.

Rapporto FDV “Le vere anomalie del mercato del lavoro fra Italia ed Europa”

Roma 30 gennaio – Nel 2018, nonostante un lieve recupero, i principali parametri dell’occupazione italiana restano ancora molto distanti dalla media dell’Eurozona e in alcuni casi il divario aumenta. Il Tasso di occupazione italiano è più basso di 8,6 punti percentuali e simmetricamente il tasso di inattività più alto di 7,7 punti rispetto alla media europea. Il tasso di disoccupazione è “solo” 2,3 punti superiore a quello dell’Eurozona, ma come è noto, una quota di disoccupati è statisticamente riscontrabile all’interno dell’inattività.

Altro dato di rilievo è una sostanziale differenza nella situazione italiana dovuta alla condizione geografica, con il Nord che ha tassi di occupazione in linea con quelli europei e un Sud con oltre 20 punti di ritardo.

Presentazione rapporto “Il Sistema Formazione Filcams tra continuità e innovazione: percorsi, bisogni e proposte”

Si terrà a Roma il 10 Gennaio 2019 presso la CGIL Nazionale (Sala Santi) la presentazione del rapporto di ricerca “Il Sistema Formazione Filcams tra continuità e innovazione: percorsi, bisogni e proposte” a cura di Marida Cevoli, Gianluca De Angelis, Daniele Di Nunzio.

Flessibilità e digitalizzazione del lavoro: forme organizzative, condizioni e soggettività

Questo articolo si propone di analizzare i processi di flessibilizzazione e digitalizzazione che definiscono le molteplici forme contemporanee di organizzazione del lavoro, considerando i rapporti tra gli attori (imprese, lavoratori e territori) e gli impatti sulle condizioni di lavoro, al fine di descrivere le sfide per l’affermazione soggettiva. L’intensificazione dei carichi, i meccanismi capillari di sorveglianza e controllo, l’atomizzazione, la precarietà e la frammentazione si contrappongono alle opportunità di realizzazione personale, valorizzazione delle conoscenze, partecipazione, cooperazione, tracciando dei percorsi di soggettivazione e de-soggettivazione non univoci.

Il lavoro informatico: individualizzazione, flessibilità e azione sindacale nelle professioni qualificate dell’economia digitale

Le tecnologie informatiche sono alla base delle forme contemporanee di organizzazione del lavoro e definiscono la logica della produzione su scala globale. I lavoratori dell’IT intervengono ad ogni livello dei cicli produttivi e vivono esperienze molto differenziate, con una grande varietà di profili in continuo mutamento, svolgendo mestieri estremamente qualificati e creativi o compiti strettamente esecutivi. L’analisi delle professioni informatiche è dunque particolarmente significativa per comprendere le grandi trasformazioni in atto e le tensioni proprie della nostra epoca in cui la valorizzazione delle conoscenze e le possibilità di collaborazione si confrontano con nuove forme di controllo e assoggettamento.

L’azione sindacale nell’organizzazione flessibile e digitale del lavoro

I processi di flessibilizzazione e quelli di digitalizzazione sono indissolubilmente legati e nella loro articolazione definiscono le forme contemporanee di organizzazione del lavoro. La digitalizzazione - che ha avuto una accelerazione nella sua pervasività nella vita economica e sociale a partire dagli anni Novanta del secolo scorso - ha favorito un aumento della flessibilità ad ogni livello organizzativo, sia nelle le relazioni interne e esterne all’impresa sia nelle condizioni di lavoro e di retribuzione con degli impatti paradigmatici per l’azione sindacale, considerando le modalità organizzative e i contenuti della contrattazione.

Commento ai dati Istat “Occupati e disoccupati” - Ottobre 2018 di Fulvio Fammoni

Pubblichiamo un commento del presidente della Fondazione Di Vittorio dei dati Istat di ottobre 2018 su “Occupati e disoccupati”.

 

Progetto TUPAs - Trade Unions Preventive Agents

Il progetto TUPAs (Trade Unions Preventive Agents) è stato finanziato dall’Unione Europa con l’obiettivo di analizzare il ruolo degli “agenti esterni di natura sindacale per la prevenzione della salute e sicurezza”, ossia i rappresentanti dei lavoratori che, per il contesto delle micro e piccole imprese, operano esternamente al contesto aziendale, a livello territoriale (in Italia anche di sito produttivo) ai fini specifici della tutela della salute e sicurezza.

Il progetto è stato condotto dall’Instituto Sindical de Trabajo, Ambiente y Salud (ISTAS) (Spagna), come capofila; in collaborazione con Fondazione Di Vittorio (Italia); NSZZ Solidarnosc (Polonia); University of Cardiff (Regno Unito).

Commento ai dati Istat “Occupati e disoccupati” - Settembre 2018

di Fulvio Fammoni

 

Dai dati Istat di settembre 2018 su “Occupati e disoccupati” e dalla loro proiezione sull’ultimo trimestre (luglio/settembre 2018), l’area delle persone in disagio occupazionale è in ulteriore e forte incremento.

La FDV ha diffuso -nella giornata di Lunedì 29 ottobre- i dati relativi al I° semestre 2018 dell’area della sofferenza occupazionale.

I dati attuali non sono statisticamente comparabili (produrremo appena in possesso dei microdati la statistica sui primi nove mesi del 2018) ma confermano le tendenze indicate nella nostra ricerca.  

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