Si è svolto ad Avilés, nelle Asturie, l’incontro sul progetto europeo “Working conditions in research”, organizzato da Eurocadres, rete sindacale Europea di professionisti e manager, di cui fa parte Apiqa CGIL.
Pubblicato per la casa editrice Futura il volume che raccoglie i risultati dell' indagine condotta dalla Fondazione Di Vittorio con un gruppo di lavoro di 34 ricercatori e ricercatrici, con tutte le strutture sindacali della Cgil, tra il 2021 e il 2022.
Il campione di rispondenti è stato di oltre 30.000 persone, impiegate in tutti i settori e con qualsiasi professione
Pubblichiamo i primi risultati dell' "Inchiesta nazionale sulle condizioni e le aspettative delle lavoratrici e dei lavoratori".
L’inchiesta è stata promossa dalla Cgil nazionale e coordinata dalla Fondazione Di Vittorio, in collaborazione con le categorie sindacali della Cgil. L’obiettivo è stato quello di indagare le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori, partendo dalla loro esperienza e dal loro punto di vista, per comprendere i bisogni e le aspettative e per migliorare il mondo del lavoro e l’azione del sindacato.
Alla sua realizzazione hanno partecipato:
Nell’ambito del congresso nazionale della CGIL che si terrà dal 15 al 18 marzo saranno presentati i primi risultati dell’Inchiesta nazionale sulle condizioni e le aspettative delle lavoratrici e lavoratori.
A gennaio 2023 l’occupazione cresce leggermente e, fortunatamente, riguarda in modo quasi esclusivo, quella femminile.
Il tasso di occupazione sale al 60,8% (51,9% per le donne, ancora di oltre 17 punti inferiore a quella degli uomini) e il numero totale degli occupati torna a superare 23 milioni e 300 mila unità.
Tutto bene, dunque? Non proprio.
Inizia l’ ”Inchiesta nazionale sulle condizioni e le aspettative di lavoratrici e lavoratori”.
L’obiettivo è quello di indagare le condizioni delle lavoratrici e dei lavoratori partendo dalla loro esperienza e dal loro punto di vista, per comprendere i bisogni e le aspettative per migliorare il mondo del lavoro e l’azione del sindacato.
L’indagine sulle condizioni di lavoro e di salute delle lavoratrici e lavoratori della Polizia Locale di Roma è promossa dall’INCA-CGIL e dalla FP-CGIL (Funzione Pubblica) e condotta in collaborazione con la Fondazione Di Vittorio.
L’indagine, a cura di Gianluca De Angelis e Daniele Di Nunzio, fa parte di in un programma nazionale di ricerca-intervento, condotto su tutti i settori, che ha un duplice obiettivo: 1) favorire l’emersione delle malattie professionali attraverso una migliore comprensione del rapporto che intercorre tra la salute e il lavoro; 2) supportare gli interventi sindacali e il funzionamento dei sistemi di prevenzione attraverso dei percorsi di tutela individuale e di azione collettiva, a livello aziendale e territoriale.
Mercoledì 17 aprile 2019, ore 15.30, presso l'Università degli Studi di Teramo si terrà il seminario "CAMBIAMENTI ORGANIZZATIVI, CONDIZIONI DI LAVORO, INTERVENTO SINDACALE".
Durante il seminario sarà presentato il numero 151/2018 della rivista "Sociologia del lavoro".
Introduce e coordina: Marcello Pedaci (Università di Teramo). Interverranno: Davide Bubbico (Università di Salerno) e Daniele Di Nunzio (Fondazione Di Vittorio).
Campus universitario Aurelio Saliceti, Facoltà di Scienze della Comuncazione, Aula 16.
Le tecnologie digitali sono fondamentali per la vita delle persone e delle imprese, per la crescita individuale così come per lo sviluppo di un territorio. Negli ultimi anni la produzione di beni e servizi digitali ha coinvolto una quota crescente di lavoratrici e lavoratori, eppure le condizioni di chi opera in questi settori sono poco conosciute.
Sono più di 450mila i lavoratori del settore, a prevalenza maschile (80%) con un titolo di studio alto e un’età compresa tra i 35 e i 44 anni.
Le statistiche però non riescono a fornire delle informazioni approfondite ed esaustive su chi opera in questo ambito ed è difficile anche solo definire cosa sia il “lavoro digitale” o una “impresa informatica”.
Ricerca sul lavoro digitale
Le tecnologie digitali sono fondamentali per la vita delle persone e delle imprese, per la crescita individuale così come per lo sviluppo di un territorio. Negli ultimi anni la produzione di beni e servizi digitali ha coinvolto una quota crescente di lavoratrici e lavoratori, eppure le condizioni di chi opera in questi settori sono poco conosciute.
Sono più di 450mila i lavoratori del settore, a prevalenza maschile (80%) con un titolo di studio alto e un’età compresa tra i 35 e i 44 anni.
Le statistiche però non riescono a fornire delle informazioni approfondite ed esaustive su chi opera in questo ambito ed è difficile anche solo definire cosa sia il “lavoro digitale” o una “impresa informatica”.
L'Associazione Ambiente e Lavoro e la FILCTEM - CGIL, sono gli organizzatori del Convegno, realizzato in occasione del 40° Anniversario del disastro dell'Icmesa.
L'iniziativa si svoglerà presso la Camera del Lavoro di Milano, Corso di Porta Vittoria, 43.
Nel corso dell’evento si alterneranno ai vari interventi, numerose testimonianze dell'epoca.
Introduzione e presentazione a cura di Rosalba Cicero e Antonio Mingotto. Intervento di Domenico Marcucci. Testimonianze di Carlo Ghezzi, Amedeo Argiuolo, Ermete Realacci, Pier Alberto Bertazzi, Giuseppe Sgorbati, Luca Zucchelli, Fabrizio Benedetti, Miriam Cominelli, Emilio Miceli.
Articolo di S.Leonardi per Quaderni di Rassegna Sindacale
Lo scorso 20 aprile, ad Hanoi, si è tenuta la conferenza finale del progetto internazionale Strengthening the workers' rights and the role of trade unions in Vietnam (SWORR). Erano presenti, fra gli altri, il rappresentante dell'ILO per il Vietnam (Philippe Hazelton), quello della Fondazione F. Ebert (Erwin Schweissheim), l'ambasciatrice italiana in Vietnam (Cecilia Piccioni), oltre ai dirigenti del sindacato vietnamita e il vice-ministro del lavoro.
Il progetto E-IMPRO ha avuto l’obiettivo di individuare le conoscenze e le competenze per la prevenzione dei rischi psicosociali nei luoghi di lavoro al fine di ottenere un’organizzazione del lavoro più sana.
In particolare, il progetto ha cercato di identificare gli elementi chiave per migliorare la partecipazione dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza e individuare i modelli di successo da diffondere in Europa.
Il progetto coinvolge quattro paesi del Sud Europa - Francia, Italia e Spagna - e uno dei paesi candidati, la Turchia.
Il capofila del progetto è l’ISTAS (Instituto Sindical de Trabajo, Ambiente y Salud)e i partner italiani sono:
Daniele Di Nunzio - Mario Giaccone
Irene Delaria
Lavorare nel commercio e nel turismo
Condizioni di lavoro, salute e sicurezza
prefazione di Giuliana Mesina
Isettori del commercio e del turismo sono soggetti a continue trasformazioni provocate dai cambiamenti nelle abitudini sociali, dalle innovazioni tecnologiche, dalla competizione intensa tra le aziende. Questi
settori sono caratterizzati da una crescente flessibilità che interessa l’intero processo produttivo e che si afferma in maniera paradigmatica rispetto a quanto accade nel mondo del lavoro contemporaneo.
La ricerca Stai in onda promossa da Slc e dall'associazione Trentin si è conclusa il 28 febbraio 2014 e i risultati saranno pubblicati entro breve tempo.
Nell'articolo a firma di Sara Picardo, pubblicato sul numero 9 di Rassegna sindacale, sono riportati in anteprima, alcuni risultati della ricerca curata da Marida Cevoli e Daniele Di Nunzio dell'associazione Trentin, che ha interessato i lavoratori precari del settore delle telecomunicazioni.
L’impatto della crisi sulle condizioni di vita e di lavoro degli immigrati: un’indagine
dell’Associazione Bruno Trentin
di
Emanuele Galossi
Giuliano Ferrucci
Settembre 2013
Il 2 ottobre, a Roma, presso la Sala Santi - Cgil, dalle 10,00 alle 13,00 presentazione della ricerca curata da Giuliano Ferrucci e Emanuele Galossi, Associazione Bruno Trentin - Isf- Ires :Qualità del lavoro e impatto della crisi tra i lavoratori immigrati.
Coordina Piero Soldini, Responsabile Ufficio Immigrazione Cgil.
Conclude i lavori, Vera Lamonica, Segretario Confederale CGIL
In allegato: il programma, l'invito e i materiali della ricerca.