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FUTURI URBANI

Futuri Urbani è un progetto promosso da Criticity, un collettivo di ricerca e analisi territoriale con sede a Firenze. Nato come percorso seminariale interfacoltà, è divenuto poi un ciclo di conferenze online a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia, e si presenta oggi nei tre volumi intitolati Città ostile, Città fragile e Città viva.
La collana Futuri Urbani, in cui sono raccolti 27 contributi redatti da persone e realtà afferenti a diversi ambiti e settori disciplinari, è perciò da considerarsi non come un punto d’arrivo ma come un momento di un più ampio processo in divenire, in cui sia le finalità che le modalità di organizzazione del dialogo possano mutare, trasformando in “altro” le sfide contingenti.

ROME AND THE TIBER PLANS | PROJECTS | IDEAS

Una città si qualifica in virtù del modo con cui vengono percepite, simboleggiate, valorizzate e usate le sue risorse ambientali. I fiumi che l’attraversano svolgono un ruolo prezioso per il territorio e ne esprimono la sua più intima essenza: fonti d'acqua, di cibo o di energia idroelettrica per il suo sviluppo, sono utilizzati come mezzi di trasporto, come confini e misure difensiva, come veicoli di smaltimento di rifiuti e residui del metabolismo territoriale. Al di là delle funzioni di un fiume, è il rapporto di vitale intimità che unisce l’uomo all’acqua che fornisce le principali cornici di senso al processo di territorializzazione, legando una comunità al suo luogo elettivo e orientandone percorsi di vita e traiettorie di sviluppo.

PNRR E VISIONE DI FUTURO

Infrastruttura fisica, digitalizzazione e competenze digitali. Su questi tre grandi capitoli del PNRR, le donne possano portare energia, pensiero innovativo e visione. Perché? È forse grazie alle loro attitudini che sono portate a pre-occuparsi del futuro? Se questo è vero, significa che laddove vengano loro riconosciute competenze e capacità potranno metterle a servizio del bene comune. Sarà infatti sempre più necessario promuovere e valorizzare modelli organizzativi basati sulla collaborazione, sulla condivisione, sull’esercizio della delega, sulla fiducia, sull’autorevolezza, sull’intelligenza sociale ed emotiva, sull’adattabilità e sulla creatività.

Tutte caratteristiche molto femminili.

COME CO-PRODURRE TERRITORI INCLUSIVI E SOSTENIBILI CON LE COMUNITA’?

Con il passaggio verso ambienti tecnologici web.3 in blockchain e 5D, la produzione sociale di valore potrà essere innescata all’interno di network territoriali che costruiscono i propri algoritmi per dare direzione e senso al proprio sviluppo, all’interno di visioni di futuro condivise.

RIGENERAZIONE URBANA COME INFRASTRUTTURAZIONE SOCIO-TERRITORIALE

La Fondazione Di Vittorio, dal 1997, svolge attività di ricerca-azione sui temi della rigenerazione urbana e territoriale inclusiva e sostenibile, in collaborazione con università e network di ricerca internazionali e italiani.

IL CORSO METODO E TECNICHE DI ANALISI SOCIO-TERRITORIALE PER LA PROGETTAZIONE URBANA – La collaborazione tra la Fondazione Di Vittorio e l’Università di Roma Tre

La Fondazione Di Vittorio svolge la sua attività di ricerca in partnership con numerose università italiane e internazionali. Tra queste, l’Università di Roma Tre, con il cui Dipartimento di Architettura essa collabora, da diversi anni, attraverso una convenzione specifica che ha istituito l’Osservatorio per la Metropoli.

COME PROGETTARE INTERVENTI SOCIO-TERRITORIALI INCLUSIVI E SOSTENIBILI? – IL LABORATORIO DELL’AGENZIA ITALIANA PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO (AICS)

La tradizionale cassetta degli attrezzi della progettazione territoriale urbana, o di area vasta, essenzialmente si fonda sull'analisi della corrispondenza tra input e output delle politiche.
Il metodo di lavoro implementato, negli anni, dalla Fondazione Di Vittorio attraverso l’area di ricerca “Economia territoriale” si basa, invece, sui seguenti principi-guida:

  • coinvolge gli attori socio-territoriali in senso sia orizzontale che verticale nel ‘farsi’ politica pubblica;
  • si riferisce al tema dell’accessibilità ai servizi e alla capacitazione (empowerment), specie dei gruppi e delle stratificazioni sociali più a rischio di esclusione secondo il noto Capability Approach (Nussbaum and Sen 1993);
  • aspira a coinvolgere altri attori interni ed esterni (upscaling istituzionale – si veda Battaglini, 2014; 2020;2021).
Festival della Scienza di Genova 2021. La nascita dei metaterritori

Incontro con Elena Battaglini, Franco Farinelli, Mario Rasetti, Maurizio Morgantini, Paolo Zanenga. Lunedì 25 ottobre ore 15:30 In presenza (Palazzo Ducale, Genova) oppure online

International Conference- ICROIRT-2020

We are happy to inform you that FONDAZIONE DI VITTORIO is one of the Patrons of the multidisciplinary International Conference on Research Outlook, Innovations and Research Trends (ICROIRT-2020) organised by the International Journal of Advance Study and Research Work (IJASRW) .

Date of ICROIRT-2020:
29th & 30th August 2020 (Saturday & Sunday)

Registration:
http://www.ijasrw.com/conferences.html

For Queries please feel free to contact on:
+91-8291116022
+91-9975678470

or

Dr Elena Battaglini
MSc  PhD
Senior Scientist
Chief Unit  - Research Area on Urban&Regional Economics

+393394600121

e.battaglini@fdv.cgil.it

La contrattazione delle piattaforme digitali nelle città metropolitane

La rivoluzione digitale sta trasformando il modo di produrre - e di usare - le conoscenze, mettendo in gioco le idee che individui o organizzazioni hanno della mutualità, dello scambio collaborativo win-win e del futuro.

In questa transizione coesistono, da una parte, le innovazioni disruptive, con il segno loro impresso dell’energia individualistica degli esploratori che in pochi anni, dai loro garage, sono diventati grandi capitalisti e padroni della rete e, dall’altra, pratiche ed esperienze generative di nuovi valori e produzioni sociali di senso.

Specie nelle città, si stanno configurando, infatti, esperienze di open innovation che stanno sperimentando nuove forme di cooperazione, socialità e di solidarietà economica, in totale discontinuità rispetto al modello di sviluppo neoliberista.

Il Fiume tra simbolizzazione dello spazio e fruibilità del territori

Attraverso la prospettiva della relazione, del senso del luogo e del fare comunità, parlare di aree industriali di crisi complessa o di fiumi è la stessa cosa.

Questo è il lemma “Fiume”, scritto dalla nostra responsabile dell’Area di Ricerca ‘Economia Territoriale’, per l’Enciclopedia Sociologica dei Luoghi, Vol. 2 (https://www.enciclopediasociologicadeiluoghi.it/) in corso di stampa con Ledizioni Editore.

Come si potrà osservare dalla cornici di senso e dal linguaggio utilizzato nella sua redazione, qui, in Fondazione Di Vittorio abbiamo la libertà e la creatività di provare a costruire nuovi linguaggi.  

SCENARI DI SVILUPPO TERRITORIALE PARTECIPATO. Al via la ricerca-azione CGIL Naz.- Fondazione Di Vittorio

Obiettivo generale delle politiche industriali è quello di orientare l’economia verso direzioni condivise dal punto di vista economico (favorendone l’efficienza), sociale (dando risposta a bisogni sociali incoraggiando eguaglianza equità e inclusione), ambientale (assicurando la sostenibilità), politico (proteggendo particolari interessi nazionali) di contesto (istruzione, conoscenze, infrastrutture, materie prime), indispensabili per lo sviluppo di nuovi settori.

Posto che tali obiettivi non possano essere raggiunti dai comportamenti privati degli operatori sui mercati, le politiche industriali presuppongono una condivisione multiattoriale, tra Stato, Mercato e Società, dello sviluppo socio-territoriale e richiedono la presenza di istituzioni che abbiano competenze e strumenti per realizzarle.

3° Incontro Nazionale della Rete Italiana Politiche Locali del Cibo "Tra analisi e progetti: verso politiche locali del cibo in Italia. Ragioni, teorie, esperienze e metodi"

La Rete Italiana per le Politiche locali del cibo è promossa da un gruppo di centinaia di ricercatori, accademici e studiosi variamente impegnati in attività di analisi, promozione e implementazione delle politiche locali del cibo.

Nel Manifesto programmatico della Rete, abbiamo preferito sostituire il termine 'politica' con 'politiche' per sottolinearne il valore di processo verso obiettivi di cambiamento.

Flâneries urbane alla Festa della Filosofia di Milano il 19 gennaio 2020

La città richiede il nostro sguardo: se le rivolgiamo attenzione, la indirizziamo riflessivamente a noi stessi e al nostro abitare nel mondo.  Uno sguardo riflessivo - lo sguardo del flâneur o della flâneuse ad esempio - può riorientare il modo in cui immaginiamo e viviamo la nostra città ma anche il modo in cui progettiamo il suo scopo, i suoi valori, la sua bellezza, la sua etica.

La città è infatti spazio fisico e, insieme, spazio di relazioni, risonanze e corrispondenze tra la natura del luogo (il genius loci), i suoi limiti e la cultura delle sue comunità.

La negozialità territoriale sostenibile dell’innovazione. I casi di Milano, Savona, La Spezia

Specie nelle città, di fronte alle sfide poste dalla crisi economica e ambientale si stanno configurando, dal basso, esperienze di open innovation che stanno sperimentando nuove idee di socialità e di solidarietà economica, in totale discontinuità rispetto al modello di sviluppo delle società industrializzate.

Driver – chi guida il futuro dei trasporti? Iniziativa nazionale Filt Cgil su futuro settore

In una fase di cambiamenti epocali, di metamorfosi del mondo (Beck 2016), di fronte alla complessità della crisi in corso, il sindacato è indotto a estendere la propria azione verso attori sociali con valori, interessi, significati e prospettive spesso divergenti in tema di sviluppo, infrastrutturazione territoriale e trasporti, sfidando il tradizionale approccio di agenda setting e problem solving sindacale, e costringendo a ripensare, nel profondo, alla propria identità.

Convegno “Il ruolo della cultura nel governo del territorio”

La cultura, i valori e i significati attribuiti alle risorse, indirizzano lo sviluppo territoriale sia in termini di conservazione, sia di innovazione (Dessein, Battaglini and Horlings 2016).
In questa prospettiva, definiamo la cultura come l’assieme di pratiche, procedure e istituzioni sotteso alla produzione, distribuzione, consumo e conservazione di significati collettivamente condivisi a livello territoriale, così come le regole esplicite e implicite che governano i processi rilevanti a livello sociale (Palang 2015).

A questi temi è dedicato il Convegno dell'Associazione Italiana di Sociologia - Sez. Territorio che si svolgerà presso l'Università di Sassari dal 10 all'11 dicembre.

POLICY FORUM on “A NEW EUROPEAN INDUSTRIAL STRATEGY” ORIENTED TO THE CITIZENS AND THE TERRITORY

“A NEW EUROPEAN INDUSTRIAL STRATEGY” ORIENTED TO THE CITIZENS AND THE TERRITORY FOR A REFORM TOWARDS POST-NEOLIBERAL ECONOMIC POLICIES”

4th December 2019, Bruxelles
Forum in partnership with European Economic and Social Committee
Rue de Tréves 74, Conference Room TRE7701
Time: 9.00 am – 5.30 pm

Elena Battaglini, Responsabile dell'Area di Ricerca 'Economia Territoriale' della Fondazione Di Vittorio presenterà un contributo dal titolo: Industrial Policies in Europe. Social Generativity as a new perspective?

Al Tavolo di Lavoro parteciperà anche il Vice-Segretario Generale della CGIL Vincenzo Colla.

In allegato il programma.

Convegno "Seattle+20. Green New Deal and/for Community-led Local Development”

A vent'anni da Seattle, assieme a Fair Watch, AOI e Kyoto Club, la Fondazione Di Vittorio organizza il convegno:

Seattle+20. Green New Deal and/for Community-led Local Development”

Roma, 3 dicembre 2019

Sala Cristallo, Hotel Nazionale, Piazza Montecitorio, 131

Elena Battaglini, Responsabile dell'Area di Ricerca 'Economia territoriale', presenterà  due casi territoriali (Savona e regione Abruzzo) in cui la CGIL, attraverso la negozialità territoriale dell'innovazione, sta contribuendo a ricodificare conoscenze locali che, da tacite o implicite (Polany 1966), si possono trasformare in ‘bene comune’ all’interno di una visione di sviluppo territoriale condivisa con le comunità.

In allegato il Progrmma dell'evento.

Evento "OLTRE OGNI MURO COSTRUIAMO UNA NUOVA IDEA DI ECONOMIA CIRCOLARE"

Nel mese che celebra il trentennale del crollo del muro di Berlino, nel giorno del quarantennale dell’uscita dell’album The WALL, un evento-omaggio al cambiamento che guida ogni innovazione e ispira la nascita di una nuova idea di associazione.

Elena Battaglini, Resaponsabile Area di Ricerca Economia Territoriale della Fondazione Di Vittorio, parteciperà alla Tavola Rotonda del Seminario: CIRCOLARMENTE - Per una nuova idea di economia circolare, che si terrà a Montesilvano (Pescara), sabato 30 novembre 2019.

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