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SCENARI DI SVILUPPO TERRITORIALE PARTECIPATO

Obiettivo generale delle politiche industriali è quello di orientare l’economia verso direzioni condivise dal punto di vista economico (favorendone l’efficienza), sociale (dando risposta a bisogni sociali incoraggiando eguaglianza equità e inclusione), ambientale (assicurando la sostenibilità), politico (proteggendo particolari interessi nazionali) di contesto (istruzione, conoscenze, infrastrutture, materie prime, indispensabili per lo sviluppo di nuovi settori.

Posto che tali obiettivi non possano essere raggiunti dai comportamenti privati degli operatori sui mercati, le politiche industriali presuppongono una condivisione multiattoriale, tra Stato, Mercato e Società, dello sviluppo socio-territoriale e richiedono la presenza di istituzioni che abbiano competenze e strumenti per realizzarle.

Workshop FDV-CGIL, "Politiche industriali come leva di rigenerazione territoriale?"

Mercoledì 11 maggio dalle ore 10:00 alle ore 13:00 presso la CGIL nazionale (Sala Federico Caffè) si terrà il workshop "Politiche industriali come leva di rigenerazione territoriale?" (sarà possibile seguirlo anche online su https://www.collettiva.it/).

SCENARI DI SVILUPPO TERRITORIALE PARTECIPATO. Al via la ricerca-azione CGIL Naz.- Fondazione Di Vittorio

Obiettivo generale delle politiche industriali è quello di orientare l’economia verso direzioni condivise dal punto di vista economico (favorendone l’efficienza), sociale (dando risposta a bisogni sociali incoraggiando eguaglianza equità e inclusione), ambientale (assicurando la sostenibilità), politico (proteggendo particolari interessi nazionali) di contesto (istruzione, conoscenze, infrastrutture, materie prime), indispensabili per lo sviluppo di nuovi settori.

Posto che tali obiettivi non possano essere raggiunti dai comportamenti privati degli operatori sui mercati, le politiche industriali presuppongono una condivisione multiattoriale, tra Stato, Mercato e Società, dello sviluppo socio-territoriale e richiedono la presenza di istituzioni che abbiano competenze e strumenti per realizzarle.

EUROPA: ADESSO AL LAVORO

Mai come oggi, gli orientamenti e l’implementazione delle politiche industriali sono caratterizzate da alti livelli di complessità e capziosità, in quanto coinvolgono diversi attori sociali e comunità con valori, interessi, significati e prospettive spesso divergenti. La loro caratterizzazione value-driven mette in discussione l’applicazione dei tradizionali approcci problem solving fondamentalmente perché essa incrocia quattro macro-variabili:
1. Definizioni spesso dissonanti di innovazione e sviluppo.
2. La fattualità (Beck 2016) degli impatti del climate-change e le conseguenze inattese del modello neoliberista di sviluppo.
3. Il ruolo delle città e dei territori nella fattualità dei rischi globali.
4. La crisi dei modelli decisionali improntati sulla razionalità strumentale.

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