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La negozialità territoriale sostenibile dell’innovazione. I casi di Milano, Savona, La Spezia

Specie nelle città, di fronte alle sfide poste dalla crisi economica e ambientale si stanno configurando, dal basso, esperienze di open innovation che stanno sperimentando nuove idee di socialità e di solidarietà economica, in totale discontinuità rispetto al modello di sviluppo delle società industrializzate.

Promosse da organizzazioni sociali, da gruppi informali di cittadini, da imprese profit e no profit, nonché da fondazioni private e da corpi intermedi quali le organizzazioni sindacali, queste esperienze stanno costruendo degli ecosistemi d’innovazione in cui stanno prendendo forma strumenti e pratiche di empowerment di comunità volte alla salvaguardia di istanze e diritti sociali come la sostenibilità, l’equità, l’assistenza, la previdenza, il welfare, e la formazione che l’arretramento dello Stato lascia inevase.

Dopo una selezione nazionale, l’articolo: ‘La negozialità territoriale sostenibile dell’innovazione. I casi di Milano, Savona, La Spezia’ di Elena Battaglini, Responsabile FDV dell’Area di Ricerca Economia Territoriale è stato pubblicato sul n. 2/2019 di Working papers - Rivista online di Urban@it dedicato a Le agende per lo sviluppo urbano sostenibile. Pratiche di sostenibilità.

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