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CELEBRAZIONI PER 80° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE DI GUARDIAGRELE

Le vicende della Brigata Maiella sono tra gli episodi più significativi della Resistenza italiana. Formazione partigiana decorata della medaglia d'oro al valore militare e aggregata alle forze militari alleate con le quali combatté fino al Emilia-Romagna e al Veneto. Un grande vanto della resistenza abruzzese che assunse un ruolo di primo piano nella Resistenza nazionale.

Operai, fabbrica, Resistenza. Conflitto e potere nel triangolo industriale (1943 – 1945)

La presentazione della ricerca realizzata dall’Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”, dalla Fondazione “Istituto per la storia dell’età contemporanea”Sesto San Giovanni, dall’Istituto ligure per la storia della Resistenza e dell’età contemporanea “Raimondo Ricci”, pubblicata in Annali Fondazione Giuseppe Di Vittorio 2015, si svolgerà a Genova giovedì 14 giugno 2018 alle ore 17.00, presso la Sala Consiliare di Palazzo Doria Spinola, (Largo Eros Lanfranco, 1). Parteciperanno esponenti delle Istituzioni, della cultura e del mondo sindacale.
 

Annali Fondazione Giuseppe Di Vittorio 2015. Operai, fabbrica, Resistenza

Con gli scioperi del marzo 1943 nelle fabbriche del nord-ovest ricompare il conflitto sociale che il fascismo aveva negato con la forza della legge, con il sindacato corporativo, con l’apparato repressivo dello Stato. Nei due anni che seguono, nel contesto della guerra “totale”, il conflitto come un flusso carsico attraversa le concentrazioni industriali più importanti del paese. Non solo Torino, Milano, Genova, ma tutti i distretti industriali connessi ai grandi centri urbani. In queste realtà la tensione tra mondo della fabbrica e chi detiene il potere si riproduce: con il governo militare di Badoglio così come con gli occupanti tedeschi e la Repubblica di Salò.

Operai, fabbrica, Resistenza. Conflitto e potere nel triangolo industriale (1943 – 1945)

Il volume, “Operai, fabbrica, Resistenza. Conflitto e potere nel triangolo industriale (1943 – 1945)”, a cura di Claudio DellaValle, sarà presentato a Sesto San Giovanni  mercoledì 2 maggio 2018  alle ore 15.00, presso la sede della Fondazione Isec (Villa Mylius. Largo Lamarmora, 17.). L’iniziativa sarà introdotta dal Segr. della FDV, Carlo Ghezzi e da Alessandro Salimbeni, Fondazione Isec. Intervengono, Maria Grazia Meriggi, Università degli studi di Bergamo,  Fabrizio Loreto, Università degli Studi di Torino. Sarà presente il curatore Claudio Dellavalle e gli autori, Paolo Battifora, Luigi Borgomaneri, Christian Peccheno.

L’incontro organizzato dalla Fondazione Isec e dall’Archivio del lavoro si avvale del Patrocinio della città di Sesto San Giovanni.

Radio Bari, la prima voce libera in Europa

Il Presidente della Fondazione Di Vittorio, Fulvio Fammoni, interverrà alla presentazione del volume "Radio Bari nella Resistenza italiana" di Vito Antonio Leuzzi e Lucia Schinzano (Edizioni dal Sud), in programma il 24 aprile 2018 (ore 9,30) presso la sede Rai di Bari di via Dalmazia 104.

In allegato, la sintesi dell’intervento di Fulvio Fammoni.
 

Mostra storico - fotografica: Una famiglia in esilio. I Trentin nell’antifascismo europeo

Alla Fondazione Querini Stampalia di Venezia sarà inaugurata mercoledì 15 febbraio alle ore 16,30 la mostra storico-fotografica UNA FAMIGLIA IN ESILIO. I TRENTIN NELL’ANTIFASCISMO EUROPEO promossa dal Centro documentazione e ricerca Trentin, dall’ Istituto veneziano per la storia della Resistenza e della società contemporanea e dall’Associazione rEsistenze, in collaborazione con la stessa Fondazione Querini Stampalia e con i Servizi fotografici e digitali del Comune di Venezia. Hanno concesso il patrocinio gli uffici di Venezia del Consiglio d’Europa, il Comune di Venezia, la Regione del Veneto e l’Alliance française di Venezia. Alla realizzazione della mostra hanno contribuito la Fondazione di Vittorio, lo Spi-CGIL e lo Spi-CGIL Veneto.

Luciano Lama. Il sindacalista che parlava al Paese

Il volume, "Luciano Lama. Il sindacalista che parlava al Paese", a cura di Ilaria  Romeo, con la prefazione di Susanna Camusso è edito da Ediesse.

Il 31 maggio 1996 muore a Roma Luciano Lama, partigiano protagonista della stagione fondativa della democrazia italiana, dirigente sindacale e uomo di sinistra, costruttore del sindacato e della Repubblica. Per ricordarlo il volume propone gran parte dei documenti esposti nella mostra storico - documentale Luciano Lama, il sindacalista che parlava al Paese, svoltasi a Lecce dal 27 al 30 maggio 2016, nell'ambito dell'iniziativa nazionale della CGIL "Le giornate del lavoro".

La Resistenza a Terni e la Nuova Costituzione Repubblicana

Venerdì 22 aprile 2016 a Terni alle ore 16.00, presso il CAOS (Sala dell'Orologio), si terrà il dibattito, La Resistenza a Terni e la Nuova Costituzione Repubblicana. Interverranno: Angelo Bitti, “Terni tra fascismo, Resistenza e Liberazione”. Sandro Portelli, “Il passaggio dal fascismo alla Liberazione”.Lorenzo Mazzoli, “Sindacato e Resistenza) Carlo Ghezzi, (FDV), “Ideali della Resistenza e modernità della Costituzione Italiana”.

“Giellismo e Azionismo. Cantieri aperti”

L'Archivio storico per la storia della Resistenza e della Storia contemporanea, l'Archivio storico del Senato della Repubblica e la Fondazione Avvocato Faustino Dalmazzo, sono gli organizzatori del dibattito: “Giellismo e Azionismo. Cantieri aperti”. L'incontro si articolerà in tre giornate. La 12° edizione è dedicata quest'anno a Massimo Ottolenghi, scrittore e antifascista. Tra i molti oratori saranno presenti docenti, storici, ed esponenti sindacali.

“Il comandante Bulow - Arrigo Boldrini partigiano, politico, parlamentare”

Giovedì 21 aprile 2016, alle ore 17.30, nella sede dell'Associazione “Maksim Gor'kij”, in Via Nardones, 17, Napoli, il Sen. Eugenio Donise, Carlo Ghezzi, Segretario della Fondazione Giuseppe Di Vittorio ed il Prof Francesco Soverina dell'Istituto Campano per la Storia della Resistenza, presenteranno il libro del dottor Edmondo Montali: “Il comandante Bulow - Arrigo Boldrini partigiano, politico, parlamentare”. 
Prenderà parte all'iniziativa Antonio Amoretti, Presidente del Comitato Provinciale ANPI di Napoli.

Libri: Il comandante Bulow. Arrigo Boldrini partigiano, politico

Il Comune di Ravenna, la Fondazione Di Vittorio, l'Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea, in occasione dell'uscita del volume di Edmondo Montali, "Il comandante Bulow. Arrigo Boldrini partigiano, politico," organizzano  venerdì 4 dicembre 2015 con inizio alle ore 21.00 un dibattito che si svolgerà a Ravenna presso la Sala Buzzi - Via Berlinguer, 11.  L'iniziativa è anche promossa dall'Assessorato del Decentramento dal Consiglio territoriale Ravenna Sud, dall'Istituto Storico della Resistenza di Ravenna e dall'ANPI di Ravenna.

 

Libri: Il comandante Bulow. Arrigo Boldrini partigiano, politico, parlamentare

 Il volume edito da Ediesse,  "Il comandante Bulow. Arrigo Boldrini partigiano, politico, parlamentare" di Edmondo Montali,  è realizzato dall' ANPI e dalla Fondazione Di Vittorio. La prefazione è di Carlo Smuraglia. L'introduzione è di Adolfo Pepe.

Libri: Giacomo Matteotti. Un riformista rivoluzionario

Il volume "Giacomo Matteotti. Un riformista rivoluzionario"edito da Donzelli Editore,  a cura di Edmondo Montali, è realizzato con il contributo della Fondazione Di Vittorio.

La prefazione è di Susanna Camusso.

Prima e dopo la guerra

Il volume di Gloria Chianese  "Prima e dopo la guerra. 1936 - 1946. Il lungo decennio del Mezzogiorno", edito da Ediesse, è realizzato dalla Fondazione Di Vittorio.

Con l’invasione dell’Etiopia il consenso al fascismo raggiunse il suo livello più alto. Seguì, poco dopo, l’intervento di Mussolini nella guerra civile spagnola. Quindi, già prima del 10 giugno 1940, le popolazioni meridionali ebbero modo di misurarsi «dall’interno» con la tragedia della guerra, anche in seguito agli arruolamenti ingannevoli del regime. Era iniziato il «lungo decennio» del Mezzogiorno. Una memoria conservata, in particolare, nelle vicende umane dei soldati inviati in Africa, in Spagna, in Francia, nei Balcani, in Russia e dei civili sottoposti, in patria, alla minaccia quotidiana dei bombardamenti.

Piero Boni, partigiano, sindacalista, socialista

Piero Boni (1920-2009) è stato un protagonista della storia dell’Italia repubblicana. Socialista riformista, ha dedicato l’intera sua vita all’emancipazione dei lavoratori e, in particolare, a realizzare i due obiettivi per cui aveva lottato fin da giovane: gli ideali antifascisti della Resistenza e la costruzione dell’unità sindacale, a partire dalla CGIL. Il saggio di Marco Minardi affronta, con dovizia di documentazione, la vita partigiana di Piero: prima a Roma, in stretto contatto con la leadership socialista, poi, paracadutato nell’appennino parmense, come capo missione della famosa chain Goff delle OSS statunitensi con il nome di «agente Coletti». La partecipazione alla Resistenza gli valse la medaglia d’argento al valor militare.

Lotte sociali in Eritrea, dall'occupazione di Massawa alla costituzione della National Confederation Of Eritrean Workers

La lunga esperienza di colonizzazione, il conflitto irrisolto con l’Etiopia, il dissolversi dello Stato somalo nell’anarchia di conflitti per bande, lo scarso rispetto per i diritti dell’uomo e della convivenza democratica: dal periodo dell’occupazione coloniale italiana di Massawa alla costituzione del sindacato unitario eritreo, la National Confederation of Eritrean Workers, questa ricerca ripercorre le lotte sociali e sindacali combattute in Eritrea, un paese oggi alle prese con la dura realtà – economica e politica – del Corno d’Africa.

Un treno per Auschwitz

La cultura, la tradizione, l’elaborazione del passato, l’azione nel presente, la prefigurazione del futuro […]. Il volume ragiona su tali aspetti con una precisa delimitazione di campo, quella della relazione tra eventi specifici, che vedono i lavoratori quali soggetto centrale, e il quadro generale in cui tali eventi si collocano. Lo fa proponendo una rigorosa ricostruzione storica del trasferimento coatto e della deportazione degli operai italiani, dando conto del progetto Un treno per Auschwitz, nato a Brescia nel 2004, formulando un’ipotesi educativa che pone al centro il tema dell’uguaglianza.
I diritti di cittadinanza, coerentemente con tale tema, sono proposti facendo riferimento ai dettami della Costituzione nata dalla Resistenza e dalla lotta al nazifascismo. Dalla prefazione di Saul Meghnagi.

Le giornate di Genova

Il 30 giugno 1960, la Camera del Lavoro di Genova proclamava lo sciopero generale contro l’effettuazione del congresso neofascista che avrebbe dovuto svolgersi in città, Medaglia d’Oro alla Resistenza. Con la ristampa del volume di Anton Gaetano Parodi “Le giornate di Genova”, la Cgil contribuisce al ricordo dei fatti che coinvolsero l’intera città, e non solo. Fu dal capoluogo ligure, infatti, che partirono le grandi mobilitazioni di popolo che portarono alla caduta del Governo Tambroni. Questi fatti, avvenuti nell’Italia del miracolo economico, determinarono la fine della stagione del centrismo e l’apertura di una fase politica nuova che avrebbe portato all’apertura a sinistra.

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