Nei primi anni della crisi iniziata nel 2008, si sentiva spesso ripetere “La crisi può diventare anche un’opportunità” per ripartire diversi e migliori quando si sarà conclusa.
Pubblicazioni
I dati sulle professioni aggiornati al primo semestre 2019 rilevano, nel lavoro dipendente, 2 milioni 139 mila operai specializzati ed agricoltori e 1 milione 722 mila fra conduttori di impianti, operari di macchinari fissi e mobili e conducenti di veicoli. A queste cifre si aggiungono 2 milioni 293 mila dipendenti nelle professioni non qualificate.
Di Fulvio Fammoni
Premessa
I dati sul mercato del lavoro relativi al IV° trim. 2019 indicano tendenze che già inglobavano la stagnazione in atto nel II° semestre e che avremmo commentato, sulla base delle negative rilevazioni di Dicembre 2019 e Gennaio 2020, in modo preoccupato.
Ora naturalmente, pur trattandosi di dati reali per quell’epoca, sono indicazioni del tutto irrealistiche rispetto al futuro per gli effetti della pandemia in atto e delle sue ripercussioni, anzitutto sulla salute, ma anche sull’economia e sull’occupazione.
Un dato reale fuori dalla realtà.
Si potrebbe commentare così il dato sulla produzione industriale che oggi propone l’Istituto di statistica. Quanto sembrano lontani, e invece è passato poco più di unmese, i ragionamenti su un possibile rimbalzo tecnico della produzione industriale e quindi del Pil nel I° trimestre 2020 rispetto al -0,3% di fine 2019.
In effetti, a gennaio, un rimbalzino c’era stato, ma non tale da portare in positivo la media della produzione novembre-gennaio, che resta negativa dello 0,9%.
Lo Spi – Cgil ha pubblicato un volume dedicato alle tante vittime delle lotte sindacali, a cominciare dal Regno d’Italia fino ai giorni nostri.
Il volume, "Riflessioni sull’opera di Bruno de Finetti. Probabilità, economia, società", a cura di Mario Tiberi, (Sapienza - University press), riproduce gli Atti del Convegno di Roma del 6 aprile 2016, in occasione della presentazione del volume: "Bruno de Finetti. Un matematico tra utopia e riformismo," Fondazione Di Vittorio - Ediesse - 2015, a cura di Giuseppe Amari e Fulvia de Finetti
Dopo un brutto dicembre anche a gennaio 2020 non ci sono buone notizie per l’occupazione.
Il dato Istat di gennaio su Occupati e disoccupati ripropone, come nel mese precedente, dati negativi per tutti e tre i fattori presi in esame: occupati, disoccupati, inattivi; ed inoltre continua a permanere stabilmente sopra i 3 milioni il numero di precari a tempo determinato.
La crisi sanitaria resta alta, ma a preoccupare adesso è l'effetto contagio sulla nostra crescita. Se questa è la situazione, sono necessari tutti gli strumenti legati all’emergenza, a partire da ammortizzatori sociali che non facciano perdere lavoro
Di Fulvio Fammoni
Le profonde trasformazioni in atto riguarderanno i nostri stili di vita futuri, i rapporti tra stati e la condizione stessa del pianeta
di Fulvio Fammoni
Presentato oggi 22 gennaio 2020, presso la sede della Cgil nazionale, il secondo rapporto sulla contrattazione di secondo livello.
Questo Rapporto è frutto della collaborazione tra l’area delle Politiche contrattuali della Cgil nazionale e la Fondazione Di Vittorio.
Specie nelle città, di fronte alle sfide poste dalla crisi economica e ambientale si stanno configurando, dal basso, esperienze di open innovation che stanno sperimentando nuove idee di socialità e di solidarietà economica, in totale discontinuità rispetto al modello di sviluppo delle società industrializzate.
Il 5 novembre 2019 è stato presentato il X Rapporto sulla contrattazione sociale territoriale.
Il volume analizza l'attività di contrattazione sociale realizzata dalla Cgil, dallo Spi e dalle categorie coinvolte nel confronto con Enti e amministrazioni locali nel corso del 2018.
The role of trade unions and social dialogue is key in demonstrating the major differences between coal-based energy generation and the automobile industry.
This book presents two faces of a just transition towards a net-zero carbon economy by drawing lessons from these two carbon-intensive sectors.
Le tecnologie informatiche sono alla base delle forme contemporanee di organizzazione del lavoro. I lavoratori informatici sono in aumento, intervengono a ogni livello dei cicli produttivi e vivono esperienze molto differenziate, con una grande varietà di profili in continuo mutamento, svolgendo mestieri estremamente qualificati e creativi o compiti strettamente esecutivi.
Vivono un presente che non si distacca dal passato prossimo, senza miglioramenti e con una pericolosa inclinazione verso un peggioramento della propria condizione.
E' questo il clima in cui vivono i pensionati, tratteggiato dal rapporto di ricerca "Sogni e bisogni dei pensionati", realizzato dalla Fondazione Di Vittorio con SPI CGIL e l'istituto di ricerche e sondaggi d'opinione TECNE'.
Pubblichiamo l'analisi della Cgil e dell’osservatorio Previdenza della Fondazione di Vittorio, basata sui dati Inps, sulla misura ‘Quota 100’ nell’intero periodo di vigenza.
Sono in corso, contestualmente ai lavori parlamentari, confronti fra Governo e parti sociali sul tema del salario minimo.
Per contribuire alla discussione, la Fondazione Di Vittorio con questa ricerca analizza la situazione in alcuni dei principali CCNL e le audizioni parlamentari di INPS e INAIL.
Il futuro della bilateralità tra norma contrattuale e norma legislativa. Il fenomeno del welfare contrattuale e dei fondi sanitari. Enti bilaterali e prestazioni.
Riflessioni a un anno dal seminario di Napoli - Bilateralità e welfare contrattuale in Europa e in Italia. La previdenza complementare vent’anni dopo. Il welfare privato in Europa.
Pubblichiamo uno studio dell’Osservatorio previdenza della Fondazione di Vittorio e della Cgil, basata su dati Inps, dove sono prese in esame diverse misure pensionistiche inserite nel decreto n.4/2019, convertito con la legge n.26/19: “quota100”, il blocco della speranza di vita per le pensioni anticipate e la proroga di opzione donna.