Economia Territoriale

FUTURI URBANI

Futuri Urbani è un progetto promosso da Criticity, un collettivo di ricerca e analisi territoriale con sede a Firenze. Nato come percorso seminariale interfacoltà, è divenuto poi un ciclo di conferenze online a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia, e si presenta oggi nei tre volumi intitolati Città ostile, Città fragile e Città viva.

ROME AND THE TIBER PLANS | PROJECTS | IDEAS

Una città si qualifica in virtù del modo con cui vengono percepite, simboleggiate, valorizzate e usate le sue risorse ambientali. I fiumi che l’attraversano svolgono un ruolo prezioso per il territorio e ne esprimono la sua più intima essenza: fonti d'acqua, di cibo o di energia idroelettrica per il suo sviluppo, sono utilizzati come mezzi di trasporto, come confini e misure difensiva, come veicoli di smaltimento di rifiuti e residui del metabolismo territoriale.

PNRR E VISIONE DI FUTURO

Infrastruttura fisica, digitalizzazione e competenze digitali. Su questi tre grandi capitoli del PNRR, le donne possano portare energia, pensiero innovativo e visione. Perché? È forse grazie alle loro attitudini che sono portate a pre-occuparsi del futuro? Se questo è vero, significa che laddove vengano loro riconosciute competenze e capacità potranno metterle a servizio del bene comune.

IL CORSO METODO E TECNICHE DI ANALISI SOCIO-TERRITORIALE PER LA PROGETTAZIONE URBANA – La collaborazione tra la Fondazione Di Vittorio e l’Università di Roma Tre

La Fondazione Di Vittorio svolge la sua attività di ricerca in partnership con numerose università italiane e internazionali. Tra queste, l’Università di Roma Tre, con il cui Dipartimento di Architettura essa collabora, da diversi anni, attraverso una convenzione specifica che ha istituito l’Osservatorio per la Metropoli.

COME PROGETTARE INTERVENTI SOCIO-TERRITORIALI INCLUSIVI E SOSTENIBILI? – IL LABORATORIO DELL’AGENZIA ITALIANA PER LA COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO (AICS)

La tradizionale cassetta degli attrezzi della progettazione territoriale urbana, o di area vasta, essenzialmente si fonda sull'analisi della corrispondenza tra input e output delle politiche.
Il metodo di lavoro implementato, negli anni, dalla Fondazione Di Vittorio attraverso l’area di ricerca “Economia territoriale” si basa, invece, sui seguenti principi-guida:

  • coinvolge gli attori socio-territoriali in senso sia orizzontale che verticale nel ‘farsi’ politica pubblica;
  • si riferisce al tema dell’accessibilità ai servizi e alla capacitazione (empowerment), specie dei gruppi e delle stratificazioni sociali più a rischio di esclusione secondo il noto Capability Approach (Nussbaum and Sen 1993);
  • aspira a coinvolgere altri attori interni ed esterni (upscaling istituzionale – si veda Battaglini, 2014; 2020;2021).

La contrattazione delle piattaforme digitali nelle città metropolitane

La rivoluzione digitale sta trasformando il modo di produrre - e di usare - le conoscenze, mettendo in gioco le idee che individui o organizzazioni hanno della mutualità, dello scambio collaborativo win-win e del futuro.

In questa transizione coesistono, da una parte, le innovazioni disruptive, con il segno loro impresso dell’energia individualistica degli esploratori che in pochi anni, dai loro garage, sono diventati grandi capitalisti e padroni della rete e, dall’altra, pratiche ed esperienze generative di nuovi valori e produzioni sociali di senso.

Pagine