Hanno Scritto di Lui

'Tu sei un maestro' di Dario Missaglia

Questa è la sintesi dell’intervento di Dario Missaglia, responsabile Education della FDV, alla presentazione del “Diario di guerra”, Roma 9 ottobre 2008 (alla presenza di Pietro Ingrao)
L’idea di presentare il “diario di guerra” in una scuola, tra tanti giovani, sarebbe piaciuta molto a Bruno Trentin. I giovani, la scuola, il sapere, la conoscenza, sono stati infatti pilastri fondamentali dei pensieri e della elaborazione di Bruno Trentin.

Agosti e il senso della lotta, di Bruno Ugolini

E’ Bruno Trentin che guarda se stesso sullo schermo. Come in uno specchio. E’ un Trentin che si emoziona, sorride, commenta. Siamo nel 1999. Ha i capelli bianchi, la barba, gli occhi raddolciti. Quello che appare sullo schermo contrapposto, è il Trentin degli anni Sessanta-Settanta, giovane, impetuoso. Il regista lo ha chiamato a rivedersi, a giudicarsi. Sono trascorsi cinquant’anni, ma non è cambiata la sua passione, la sua voglia di ragionare e convincere gli altri, la sua ricerca di un’utopia possibile. Per il mondo del lavoro innanzitutto.

Una modernità da riscoprire, di Goffredo Bettini

Trentin fa parte di quella leva di giovanissimi, che fu chiamata all’impegno, come ricorda spesso Ingrao, spinti quasi a calci dalla storia. La guerra di Spagna vista con gli occhi di un bambino precoce; e poi l’invasione tedesca di tutta l’Europa, la codardia della monarchia italiana e il tallone di Hitler sulla patria; l’impegno del padre per la libertà ed i primi incontri con i grandi personaggi dell’antifascismo internazionale nei fugaci approcci che permetteva la clandestinità. Questo turbinio di emozioni portò Trentin a 17 anni, a scegliere la strada di combattente partigiano.

Uomo del movimento e del rinnovamento, di Christina Ujma

 

Questo articolo, in lingua tedesca,  è apparso nell'edizione di novembre 2007 di 'Sozialismus'. L'autrice è Christina Ujma, dal 1994 docente universitaria al Department di European of di International Studies and al Loughborough University, Inghilterra. E' rintracciabile in Internet qui:
http://www.linksnet.de/artikel.php?id=3461

 

Erneuerung und Arbeiterbewegung

Nell'80 parlava della frammentazione, di Sandro Schmid

E’ come se Bruno Trentin fosse presente in mezzo a noi. Come nei suoi interventi più importanti, quando arriva sul palco davanti alla sede della CGIL lo accoglie un applauso interminabile di migliaia di persone vecchie e giovani. Poi, ascoltando le parole degli oratori, mi lascio andare. Seguo la voce dei ricordi, rivedo spezzoni di un film ricco di passioni ideali, di discussioni, di lotte, di entusiasmi alternati da delusioni.

UN OMAGGIO A BRUNO TRENTIN: INTELLETTUALE, MILITANTE, SINDACALISTA

Il 22 agosto del 2007 si è spento a Roma Bruno Trentin, storico dirigente del movimento sindacale italiano e internazionale, nelle cui fila aveva cominciato a militare sin da giovanissimo, durante gli anni dell’apprendistato anti-fascista, trascorsi nell’esilio francese, in cui si era rifugiata la sua famiglia, e dove era nato – a Pavie – nel 1926. Da un anno ormai viveva in condizioni estremamente critiche, da quando l’estate prima – sui sentieri delle sua amatissime Dolomiti – era incorso in un brutto incidente con la bicicletta e dal quale non si era più del tutto ripreso.

Pagine