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Storia & Storie: Ambiente di lavoro e fabbrica nell’Italia degli anni ‘70

Il primo numero della nuova collana Storia & Storie affronta la ricostruzione delle lotte per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro ad opera del movimento operaio italiano e in particolare della Cgil.

Presenta inoltre un'interessante Antologia di testimonianze operaie tratte da uno studio del Centro ricerche e documentazione rischi e danni da lavoro che offre uno spaccato significativo delle condizioni ambientali e della salute in alcune fabbriche italiane, come la Fiat e la Pirelli.

Questa prima uscita si chiude con un’intervista a Sebastiano Calleri, responsabile per i temi di salute e sicurezza sul lavoro della Cgil nazionale che ci riporta all'attualità con l'epidemia da Covid-19 e i nuovi rischi per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.

Passato e futuro del lavoro a 50 anni dal varo dello Statuto dei lavoratori

Il 20 maggio si svolgerà un convegno istituzionale, una mostra multimediale sugli anni Sessanta e un seminario di studi sul lavoro del futuro in occasione del cinquantesimo anniversario dello Statuto. I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Maurizio Landini, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo interverranno il 20 maggio dalle ore 11.30 al convegno online dedicato al cinquantesimo anniversario dello Statuto dei lavoratori.   In allegato pubblichiamo la presentazione del Presidente della Fdv, Fulvio Fammoni. A seguire  il Comunicato stampa dell'iniziativa.

Forum internazionale Cgil Incontri

"Le differenze in un mondo globale. Opportunità ed insidie" è il titolo dell'edizione 2019 di "Cgil Incontri", il forum internazionale organizzato dalla Cgil nazionale, Cgil Pistoia, Fondazione Valore Lavoro, Fondazione Ebert e Fondazione Di Vittorio. L'evento si terrà a Pistoia nei giorni 6, 7 e 8 Novembre, presso la Biblioteca San Giorgio (Auditorium Terzani).

Sindacati italiani: forti organizzazioni, impatto limitato

Un articolo di Salvo Leonardi (FDV) sulla rivista tedesca "Sozialismus" (n. 4/2019), dedicato al sindacato italiano.

Agostino Marianetti. Un socialista della CGIL

Agostino Marianetti conobbe subito il “bastone della fabbrica”, prima per il licenziamento del padre per motivi politici e sindacali e poi personalmente come giovane operaio sedicenne. Una vera esperienza di lavoro che, seppur non necessaria, è comunque decisiva per chi, a vari livelli, svolge un’attività sindacale. Un’esperienza che lo accosta a Giuseppe Di Vittorio e a concezioni di riformismo concreto e non velleitario. Altra esperienza formativa del sindacalista sarà quella della convinta partecipazione al fervore ideale e progettuale del riformismo socialista ai tempi del primo centrosinistra. Esperienze che furono decisive e che egli trasmise con grande coerenza in tutta la sua intensa attività, come emerge dalla lettura degli scritti qui raccolti.

Agostino Marianetti. Un socialista della CGIL

Agostino Marianetti conobbe subito il “bastone della fabbrica”, prima per il licenziamento del padre per motivi politici e sindacali e poi personalmente come giovane operaio sedicenne. Una vera esperienza di lavoro che, seppur non necessaria, è comunque decisiva per chi, a vari livelli, svolge un’attività sindacale. Un’esperienza che lo accosta a Giuseppe Di Vittorio e a concezioni di riformismo concreto e non velleitario. Altra esperienza formativa del sindacalista sarà quella della convinta partecipazione al fervore ideale e progettuale del riformismo socialista ai tempi del primo centrosinistra. Esperienze che furono decisive e che egli trasmise con grande coerenza in tutta la sua intensa attività, come emerge dalla lettura degli scritti qui raccolti.

Annali Fondazione Giuseppe Di Vittorio 2016

L’Annale 2016, il primo vero anno della «nuova» Fondazione Giuseppe Di Vittorio, è dedicato all’attività che in Europa svolgono tante strutture che, in modo analogo alla nostra, per il sindacato si occupano di formazione e di ricerca storica e sociale. Abbiamo coinvolto istituti con i quali abitualmente cooperiamo, rappresentativi delle realtà del Sud, Nord Est Europa (ETUI, ISTUR CITUB, Fondazione Hans Böckler, INE-GSEE, Istituto Bento de Jesus Caraça IBJC, Fundación Cultural 1° de Mayo, SALTSA, ESRITU, DIEESE, SEWA Academy), ampliando  - a livello internazionale – l’esame ad altri due importanti paesi come India e Brasile.

Fra marginalizzazione e rilancio: i sindacati in Europa 10 anni dopo lo scoppio della crisi

Venerdì 13 aprile 2018 (solo mattina),  presso la sede della CGIL nazionale, (Corso d'Italia, 25),   si terrà un seminario internazionale organizzato dalla Fondazione Friedrich Ebert e dalla Fondazione Giuseppe Di Vittorio, dedicato ai temi del sindacato oggi. Sono previsti interventi di esperti europei che riferiranno delle situazioni nazionali in Svezia, Germania, Francia, Spagna e Italia.

Il programma è in allegato.

I socialisti e il sindacato: 1943 – 1984

Il volume “I socialisti e il sindacato: 1943 – 1984”, a cura di Enzo Bartocci e Claudio Torneo, sarà presentato a Roma martedì 16 gennaio 2018 con inizio alle ore 16.00, presso l’Istituto della Enciclopedia italiana Treccani.

Il volume, sulla base di due linee interpretative affronta, partendo da una cornice storica, i rapporti tra il Partito socialista italiano e le organizzazioni sindacali.

Per la FDV, sarà presente Adolfo Pepe.

 


 

Lavoratori digitali

Le tecnologie digitali sono fondamentali per la vita delle persone e delle imprese, per la crescita individuale così come per lo sviluppo di un territorio. Negli ultimi anni la produzione di beni e servizi digitali ha coinvolto una quota crescente di lavoratrici e lavoratori, eppure le condizioni di chi opera in questi settori sono poco conosciute.
Sono più di 450mila i lavoratori del settore, a prevalenza maschile (80%) con un titolo di studio alto e un’età compresa tra i 35 e i 44 anni.
Le statistiche però non riescono a fornire delle informazioni approfondite ed esaustive su chi opera in questo ambito ed è difficile anche solo definire cosa sia il “lavoro digitale” o una “impresa informatica”.

Lavoratori digitali

Ricerca sul lavoro digitale

Le tecnologie digitali sono fondamentali per la vita delle persone e delle imprese, per la crescita individuale così come per lo sviluppo di un territorio. Negli ultimi anni la produzione di beni e servizi digitali ha coinvolto una quota crescente di lavoratrici e lavoratori, eppure le condizioni di chi opera in questi settori sono poco conosciute.
Sono più di 450mila i lavoratori del settore, a prevalenza maschile (80%) con un titolo di studio alto e un’età compresa tra i 35 e i 44 anni.
Le statistiche però non riescono a fornire delle informazioni approfondite ed esaustive su chi opera in questo ambito ed è difficile anche solo definire cosa sia il “lavoro digitale” o una “impresa informatica”.

Bruno Trentin – Diari 1988-1994

Lunedì 27 novembre alle ore 17, nella sala dello Stabat Mater della Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio, si è svolto un nuovo appuntamento organizzato dalla Società di Lettura dal titolo "Una Repubblica fondata sul lavoro": Vittorio Capecchi, Paolo Inghilesi, Andrea Lassandari e Umberto Romagnoli hanno presentano, insieme al curatore Iginio Ariemma – Bruno Trentin – Diari 1988-1994 – Ediesse. L'evento è stato  coordinato da  Marco Marozzi.

VIII Rapporto sulla contrattazione sociale territoriale

VIII Rapporto sulla contrattazione sociale territoriale

Il giorno 15 novembre 2017 il Centro Congressi Frentani ospita, presso la Sala Latini, il VIII Rapporto sulla contrattazione sociale territoriale. In allegato, il programma della giornata.

Di Vittorio, l’uomo del lavoro

Di Vittorio, l’uomo del lavoro, di Edmondo Montali
Nel sessantesimo anniversario della morte di Giuseppe Di Vittorio, un convegno organizzato dalla Cgil lo ha ricordato nella sua Cerignola.
Leggi l’intervento integrale tenuto da Edmondo Montali (FDV) e pubblicato su: "Il diario del lavoro"- Quotidiano on-line del lavoro e delle relazioni industriali.

 

VIII rapporto (Im)migrazione e sindacato

L' VIII rapporto (Im)migrazione e sindacato sarà presentato ad Ancona, martedì 7 novembre 2017, con inizio alle ore 15.30 presso la sede della CGIL Marche (Via Primo Maggio, 142/A), con la
relazione di Emanuele Galossi (Inca Naz.), curatore del volume.
Al dibattito coordinato da Kurosh Danesh (Resp.Polit. Immigrazione CGIL Nazionale), parteciperanno esponenti del mondo sindacale, della cultura e del mondo accademico.

Concluderà i lavori: Giuseppe Massafra (Segretario nazionale CGIL).

Di Vittorio, il coraggio e la forza

La modernità tutta da riscoprire di un sindacalista e di un uomo politico che ha vissuto le fasi cruciali del Novecento. Da bracciante a Segretario della CGIL, a membro della Costituente. E poi il dissidio con Togliatti e l'idea lungimirante dello Statuto dei Lavoratori.

Articolo di Annalina Ferrante, per Left del 4 novembre 2017, con intervista al Prof. Adolfo Pepe, Direttore area Storia e Memoria della Fondazione Di Vittorio.

articolo completo in allegato

 

 

“Bruno Trentin Diari 1988 – 1994”

Venerdì 10 novembre a Verona alle ore 10.00, presso il Teatro SS Trinità (via SS Trinità, 4), sarà presentato il volume: “Bruno Trentin Diari 1988 – 1994”.

Introducono i segretari generali CGIL, CISL, UIL di Verona.  Michele Corso, Massimo Castellani, Lucia Perina.

Intervengono:

On. Pier Paolo Baretta, (Sottosegretario all'Economia e alle Finanze)

Fulvio Fammoni, (Presidente Fondazione Di Vittorio)

Giorgio Benvenuto, (Presidente Fondazione Bruno Buozzi)

Coordina:

Francesco Lauria, (Fondazione Tarantelli – Centro Studi Cisl)

L'iniziativa è promossa dalla CGIL di Verona, dalla CISL di Verona e dalla UIL Verona.

Giuseppe Di Vittorio, i lavoratori e le migrazioni

La Fondazione Giuseppe Di Vittorio, L'Associazione Pio Galli e l'Associazione Casa Di Vittorio sono i promotori del Seminario nazionale “Giuseppe Di Vittorio, i lavoratori e le migrazioni”. L'iniziativa si svolgerà venerdì 10 novembre 2017 a Lecco con inizio alle ore 14.30 presso la Camera del Lavoro “Pio Galli” (Salone Di Vittorio).

Il seminario vuole esaminare l'esperienza storica di Di Vittorio e allo stesso tempo evidenziare il suo lascito nelle attività portate avanti dal sindacato in merito alle questioni migratorie dopo la sua morte, fino ai giorni nostri.

Parteciperanno esponenti del mondo della ricerca, del mondo accademico e del sindacato.

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