A morire di più, donne, giovani e immigrati
Primo Maggio. Due rapporti inediti dell'Ires e della Fillea.
Intervista di Ettore Colombo, per il Riformista, a Agostino Megale, Presidente dell'Ires Cgil.
Il 6 luglio la Cgil, assieme alle associazioni della società civile, sarà nuovamente in piazza a Latina per una grande manifestazione nazionale contro il sistema del caporalato e dello sfruttamento nei campi.
Avviata la campagna per la raccolta delle firme promossa dalla Cgil.
Firma anche tu per cambiare il lavoro.
«Quando parla uno come Trentin non ha senso chiedersi se appartenga alla destra o alla sinistra del partito comunista, perché quando parla uno come lui si capisce che il duro ripensamento critico e la ricerca creativa appartengono a tutti coloro che vogliono uscire dai luoghi comuni, dalle pigriz
La cultura è anche uno strumento per andare avanti e far andare avanti, progredire e innalzare tutta la società nazionale
(Giuseppe Di Vittorio, Gennaio 1953)
L’uguaglianza, la libertà, la democrazia, lo sviluppo, la conoscenza, la giustizia, la salute, la pace sono i valori che contano nel progresso umano e che non dobbiamo solo lasciare all’ideologia, ma viverli quotidianamente.
A Montepulciano, nell'ambito della XV edizione di 'Luci sul lavoro - Immagini, musica e parole che raccontano il lavoro' si svolgerà, nel pomeriggio del giorno 11 luglio, l'iniziativa dal titolo 'Tra integrazione e cooperazione: quale futuro per l'Unione Europea?'
Nell’ambito della Festa della CGIL di Bologna si svolgerà, il 4 luglio dalle ore 9.30, un seminario dal titolo: “Il sindacato e i movimenti sociali”. La giornata, organizzata da FDV e CGIL Bologna, vedrà esponenti del mondo accademico, sindacale e della ricerca che interverranno con relazioni sul tema delle grandi lotte sindacali e culturali che hanno contraddistinto il nostro paese fino agli inizi degli anni ’80 del Novecento. Per la FDV parteciperà il Presidente Francesco Sinopoli.
Buon compleanno ANPI!
Di seguito l'articolo di Ilaria Romeo, responsabile dell'Archivio Nazionale CGIL, originariamente pubblicato su Collettiva.it
È il 27 ottobre del 1956. Di fronte alla decisione dei sovietici di intervenire militarmente in Ungheria, la Segreteria della Cgil assume una posizione di radicale condanna dell’invasione destinata a stroncare nel sangue la domanda di democrazia e di partecipazione reclamata dalla rivolta operaia e popolare ungherese e sostenuta dal governo legittimo di Imre Nagy. La condanna non è soltanto dell’intervento militare: il giudizio è netto e investe tanto i metodi antidemocratici di governo di quelle società, quanto l’insufficienza grave dello stesso movimento sindacale di quei paesi.
Il secondo appuntamento del ciclo di seminari Ires - Cgil, previsto per martedì 8 maggio 2007 dal titolo: Misurare l'inflazione è stato rinviato a giugno, con data da destinarsi.
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