innovazione sociale territoriale

SVILUPPO LOCALE O COMMUNITY-LED LOCAL DEVELOPMENT?

Logiche progettuali binarie o multimodali? Resilienza territoriale come performance o trasformativa?
Nel dibattito scientifico dei Regional Studies, la territorialità viene spesso osservata (e, nelle progettazioni, agita) come un aggregato di elementi eterogenei che concorrono sequenzialmente a preservare, o distruggere, gli equilibri del sistema ecologico in costante evoluzione.

Driver – chi guida il futuro dei trasporti? Iniziativa nazionale Filt Cgil su futuro settore

In una fase di cambiamenti epocali, di metamorfosi del mondo (Beck 2016), di fronte alla complessità della crisi in corso, il sindacato è indotto a estendere la propria azione verso attori sociali con valori, interessi, significati e prospettive spesso divergenti in tema di sviluppo, infrastrutturazione territoriale e trasporti, sfidando il tradizionale approccio di agenda setting e problem solving sindacale, e costringendo a ripensare, nel profondo, alla propria identità.

Convegno "Navegna Cervia SmartNaturalPark"

Specie nelle città e nelle periferie rurali, di fronte alle sfide poste dalla crisi economica e ambientale, si stanno configurando, dal basso, esperienze di open innovation che stanno sperimentando nuove idee di socialità e di solidarietà economica, in totale discontinuità rispetto al modello di sviluppo che ha forgiato il mondo che conosciamo.

Responsabilità sociale di impresa come innovazione socio-territoriale

Alcuni filoni della letteratura economica, considerano l'innovazione sociale quale principio strutturante delle analisi dei processi di sviluppo locale, in quanto driver delle trasformazioni socioeconomiche urbane e rurali. Constatando il fallimento della governance in alcuni ambiti regionali, l'innovazione sociale è analizzata quindi come un processo strategico atto a soddisfare le esigenze individuali e collettive trascurate da stato e mercato e a rafforzare la solidarietà nelle relazioni sociali.

EUROPA: ADESSO AL LAVORO

Mai come oggi, gli orientamenti e l’implementazione delle politiche industriali sono caratterizzate da alti livelli di complessità e capziosità, in quanto coinvolgono diversi attori sociali e comunità con valori, interessi, significati e prospettive spesso divergenti. La loro caratterizzazione value-driven mette in discussione l’applicazione dei tradizionali approcci problem solving fondamentalmente perché essa incrocia quattro macro-variabili:
1. Definizioni spesso dissonanti di innovazione e sviluppo.