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QUALE RESILIENZA NEL CLIMATE CHANGE?

A Sharm el Sheikh, la Conferenza delle Parti 27 (COP27) è stata appena inaugurata con le parole tuonanti del segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres: “serve un Patto di solidarietà climatica fra Stati ricchi e Stati emergenti o sarà suicidio collettivo”. La resilienza o, come la definisce il Premier italiano nel suo intervento, la “giusta” transizione, non può prevedere sconti, greenwashing o negazionismi, ma fa leva su processi di negozialità e generatività sociale. 

Contro le discriminazioni culturali e di genere. Professionisti a confronto

Venerdì 11 novembre, alle ore 9.30 presso il Centro Congressi di Ateneo Sapienza Università di Roma, si terrà il convegno finale del progetto FEELING - FormazionE agli opEratori per un approccio coerente alle probLematiche dei mINori stranieri LGBTQ.

Green Calling comprendere e orientare la transizione ecologica

Mercoledì 9 novembre, ore 15:00-18:00, presso la Sala del Bo in Fondazione Feltrinelli a Milano e in modalità ibrida attraverso collegamento online, si terrà il workshop Green Calling. Comprendere e orientare la transizione ecologica, organizzato dalla Fondazione Feltrinelli.

TRANSIZIONE ECOLOGICA E CORPORATE SOCIAL PERFORMANCE

La pandemia ha accelerato processi già in atto, imponendo un apprendimento più celere lungo direzioni da tempo delineate.

Uno di questi si riferisce all’innovazione all'interno di ecosistemi di imprese. Se è vero che il mainstream coniughi gli ESG (i criteri di valutazione dell'impegno di un'azienda secondo la dimensione ambientale e sociale) in termini di greenwashing (si veda, a proposito, anche l’articolo pubblicato dall’Economist il 23 luglio 2022 , è anche vero che più di 8 imprese su 10, in Italia l’83% del totale, ritengono la transizione ecologica indispensabile per gestire le diverse dimensioni della crisi che stiamo vivendo.

Decarbonizing energy intensive industries: what are the risks and opportunities for jobs?

L’European Trade Union Institute (ETUI) intende colmare le lacune nell'analisi dell'impatto della transizione verde sull'occupazione, nella consapevolezza che i percorsi di decarbonizzazione sono stati studiati principalmente da un punto di vista tecnologico e di politica industriale, con una minore attenzione agli effetti sociali.

SVILUPPO LOCALE O COMMUNITY-LED LOCAL DEVELOPMENT?

Logiche progettuali binarie o multimodali? Resilienza territoriale come performance o trasformativa?
Nel dibattito scientifico dei Regional Studies, la territorialità viene spesso osservata (e, nelle progettazioni, agita) come un aggregato di elementi eterogenei che concorrono sequenzialmente a preservare, o distruggere, gli equilibri del sistema ecologico in costante evoluzione.

CONTRATTAZIONE SOCIALE e TERRITORIALE 2021

Presentazione dati sulla Contrattazione sociale e territoriale 2021 - Verso il Tredicesimo rapporto

Mercoledì 19 Ottobre 2022 - ore 10.00 - 14.00 CGIL Nazionale - Salone Di Vittorio  

QUALE ECONOMIA NELLA TRANSIZIONE DIGITALE?

La riduzione della vita a mero fatto economico indica la punta dell'iceberg e non il nodo: il destino della specie. Nonché riduce la persona a consumatore, senza riuscire a guardarlo come abitante e cittadino. Forse è proprio il pensiero riduzionista, sotteso all’economia mainstream, che ostacola la transizione da modelli basati su deficit d'informazione, a processi consapevoli del valore della co-produzione di conoscenze per far fronte a crisi ambientali e sociali complesse. 

DALLO SVILUPPO LOCALE ALLA NEGOZIAZIONE TERRITORIALE DELL’INNOVAZIONE “COMMUNITY-BASED”

Il volume di Fabrizio Ricci e Gaetano Sateriale “Ripartire dalle città. Per un futuro sostenibile dell’economia, della società, dell’ambiente” - che verrà presentato dalla Fondazione Bruno Buozzi, martedì 11 ottobre, alle 17 - ci offre l’occasione per discutere i suoi contenuti, alla luce del lavoro della Fondazione Di Vittorio negli ultimi tre anni. Mai come oggi, gli orientamenti e l’implementazione delle politiche di sviluppo territoriale sono caratterizzati da alti livelli di complessità e capziosità, in quanto coinvolgono stakeholders, individui e comunità con valori, interessi, significati e prospettive spesso divergenti. La loro caratterizzazione “value-driven” mette quindi in discussione l’applicazione dei tradizionali approcci di governance territoriale.

“Making Sense of Place. Beyond Sustainability in Regional Development”

In una fase storica in cui i termini ‘sviluppo sostenibile’ e ‘resilienza’ si confrontano col radicalizzarsi degli approcci riduzionistici alla questione ambientale - declinata ormai pressoché esclusivamente come cambiamento climatico e problema energetico -  serve più che mai pensiero critico e progettazioni territoriali sistemiche e multiscalari.
In occasione della pandemia, infatti, le élite politiche e tecno-economiche si sono affrettate a promuovere una ‘transizione ecologica’ intesa soprattutto come transizione energetica dal fossile al rinnovabile.

Il Lavoro crea il futuro. Le Giornate Rosso Quadrato a Rimini dal 28 settembre al 6 ottobre 2022

"Il lavoro crea il futuro" è il titolo della terza edizione delle Giornate Rosso Quadrato, iniziativa organizzata dalla Cgil di Rimini.

Venerdì 30 settembre 2022 si parlerà di salari alla tavola rotonda a cui parteciperà Salvo Leonardi, responsabile dell'area Relazioni industriali  della FDV.

CRESCITA O SVILUPPO TERRITORIALE INCLUSIVO E SOSTENIBILE ? SVILUPPO LOCALE O COMMUNITY-LED LOCAL DEVELOPMENT?

Ormai sono lontani i giorni in cui il termine di crescita alludeva ad una promessa di progresso che saettava lungo la freccia convenzionale del tempo. Gli effetti complessi inattesi della pandemia Covid-19 e delle sfide geopolitiche che stiamo vivendo, hanno ormai reso palese come concetto di sviluppo sostenibile sia ormai un auto-inganno semantico, ridotto più o meno a una garanzia di sopravvivenza.
 

Parte REJEnerAXion, il progetto europeo di ricerca sulla giusta transizione verso l'energia pulita

Il 28 settembre 2022 si terrà in videoconferenza l’evento di lancio (kick off meeting) del progetto europeo “Energy for a just and green recovery deal: the role of the industrial relations in the energy sector for a resilient Europe”   (REJEnerAXion).

Cofinanziato dall’Unione europea nell’ambito del programma SocPL, il progetto di ricerca-azione REJEnerAXion si occuperà di analizzare e rafforzare, nei suoi due anni di vita, il ruolo e il contributo di strutture innovative di relazioni industriali, compreso il dialogo sociale, per rispondere in modo socialmente equo ed equilibrato alle principali sfide e opportunità offerte da una transizione verso l'energia pulita e da un'economia climaticamente neutra a livello nazionale ed europeo.

Conferenza finale del progetto europeo "DIRECT II"

Giovedì 14 luglio, a Sofia, avrà luogo la Conferenza finale del progetto europeo "DIRECT II", su cambiamento tecnologico e partecipazione diretta dei lavoratori nelle imprese. Realizzato col coinvolgimento e il concorso della Fondazione Di Vittorio, quale partner italiano, il progetto giunge al termine, con la presentazione e discussione del suo rapporto finale, disponibile anche in italiano.

CONFERENZA NAZIONALE SUL CLIMA 2022

Energia 2025: le misure  straordinarie per uscire dalla crisi

14 Luglio 2022, ore 10:00-13:00

Auditorium del Museo Ara Pacis, Roma

12° Rapporto del Gruppo CRC sull’infanzia e adolescenza

E' stato pubblicato online il 12° Rapporto del Gruppo CRC, una rete di associazioni coordinata da Save the Children di cui fa parte la Fondazione Di Vittorio.

Festival “Luci sul Lavoro”

Giovedì 7 luglio,a Montepulciano, in occasione dell'evento europeo "Luci sul lavoro", Salvo Leonardi - della Fondazione Di Vittorio - terrà una docenza sul tema del salario minimo. L'intervento rientra fra quelli previsti nell'ambito della Scuola di Relazioni Industriali, tradizionalmente concomitante - nell'ormai annuale appuntamento di Montepulciano - agli incontri in plenaria, quest'anno particolarmente ricchi di argomenti e presenze autorevoli. 

GOVERNANCE TERRITORIALE MULTILIVELLO E DIGITAL TWINS

Secondo la fisica contemporanea, il mondo materiale, e quindi anche un territorio, non è un ambito “meccanico”, risultante dalla sommatoria di fattori o enti distinti, ma costituisce la proprietà emergente di una rete complessa di relazioni, tra cui ogni singola componente va intesa come nodo, interconnessione o correlazione all’interno di una rete di eventi.

 

INFRASTRUTTURARE UN LUOGO COME “SPAZIO DI RISONANZA”, la Fondazione Di Vittorio a lezione all'università di Perugia

Se, come scrive Hartmut Rosa (2016; 2021), la «risonanza» si riferisce alla condizione o alle modalità di un rapporto dinamico con il mondo, in cui soggetti, organizzazioni e comunità entrano in contatto «l’altro da sé» e si trasformano reciprocamente, come possiamo analizzare e infrastrutturare, nei nostri territori, degli spazi che producano risonanze e non alienazione?

Elena Battaglini, senior scientist FDV, interverrà al Master universitario di I livello mag4P – progettazione e gestione di politiche e progetti partecipativi  (https://mag4p.unipg.it/), con una lezione dal titolo:

INFRASTRUTTURARE UN LUOGO COME SPAZIO DI RISONANZA.
Metodo e tecniche di progettazione socioterritoriale

Perugia, 24 giugno ore 14

Rigenerazione urbana e territoriale

In collaborazione con la Fondazione Giuseppe di Vittorio, martedì 14 giugno 2022, dalle 11.30 alle 13.30, presso l’Aula Urbano VIII di Rome Tre, Via Madonna dei Monti, 40, Roma, si svolgerà lezione conclusiva del corso di Metodo e tecniche per la progettazione socioterritoriale, curato da Elena Battaglini, Ricercatrice Senior della Fondazione.

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