Mercato, Condizioni e Qualità del Lavoro

Commento dati ISTAT Luglio 2018 di Fulvio Fammoni

I dati Istat sull’occupazione del mese di Luglio 2018 vedono un calo di 28 mila occupati, più precisamente un calo di 44 mila lavoratori stabili e un aumento di 16 mila fra tempi determinati e indipendenti equamente ripartito.

Per il secondo mese consecutivo –dunque- cala il numero degli occupati. E’ ancora troppo presto per dire se si tratta di una tendenza ma, più che sufficiente per una seria preoccupazione sulle dinamiche del lavoro in Italia, anche perché la contestualità con il rallentamento dell’economica è significativa.

Lavoro: Le buone pratiche del teatro

L'appuntamento nazionale delle "Buone Pratiche del Teatro" del 2018 sarà dedicato al tema del lavoro. Si discuterà di “nuove professionalità, formazione, occupazione, welfare” il 24 marzo 2018 dalle ore 9 e per l'intera giornata, presso la Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, viale Pasubio 5, Milano. Il progetto è frutto della collaborazione della Associazione Culturale Ateatro con Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione di Vittorio e Fondazione Symbola.

Lavoro: "qualità e quantità”

Nel quarto trimestre 2017, le ore lavorate (dati conti economici ISTAT) sono ancora inferiori del 5,8%  rispetto al primo trimestre del 2008 e le unità di lavoro sono il 4,7% in meno sempre relativamente allo stesso periodo. Si tratta di -667 milioni di ore lavorate e di quasi 1,2 milioni di Unità di Lavoro in  meno rispetto al primo trimestre 2008. 

DONNE E LAVORO. MOLTO ANCORA RESTA DA FARE

In livelli assoluti, hanno lavorato in media nel 2017 in Italia 9,67 milioni di donne, raggiungendo la percentuale del 42% del totale degli occupati, quasi 400 mila in più rispetto al 2016, mentre il dato riferito agli uomini (13,35 mln) è stato nel 2017 inferiore a quello di dieci anni fa. Tuttavia, tra il tasso di occupazione maschile (67,1%) e quello femminile (48,8%) resta una differenza di oltre 18 punti percentuali nella fascia di età 15-64 anni (Dati ISTAT provvisori).

Lavoratori digitali

Le tecnologie digitali sono fondamentali per la vita delle persone e delle imprese, per la crescita individuale così come per lo sviluppo di un territorio. Negli ultimi anni la produzione di beni e servizi digitali ha coinvolto una quota crescente di lavoratrici e lavoratori, eppure le condizioni di chi opera in questi settori sono poco conosciute.
Sono più di 450mila i lavoratori del settore, a prevalenza maschile (80%) con un titolo di studio alto e un’età compresa tra i 35 e i 44 anni.

Lavoratori digitali

Ricerca sul lavoro digitale

Le tecnologie digitali sono fondamentali per la vita delle persone e delle imprese, per la crescita individuale così come per lo sviluppo di un territorio. Negli ultimi anni la produzione di beni e servizi digitali ha coinvolto una quota crescente di lavoratrici e lavoratori, eppure le condizioni di chi opera in questi settori sono poco conosciute.
Sono più di 450mila i lavoratori del settore, a prevalenza maschile (80%) con un titolo di studio alto e un’età compresa tra i 35 e i 44 anni.
Le statistiche però non riescono a fornire delle informazioni approfondite ed esaustive su chi opera in questo ambito ed è difficile anche solo definire cosa sia il “lavoro digitale” o una “impresa informatica”.

4 milioni 492 mila persone nell’area del disagio occupazionale


Lavoro: FDV (Cgil), 4 milioni 492 mila persone nell’area del disagio occupazionale
È il dato più alto degli ultimi dieci anni (+45,5% sul 2007)

Roma, 9 dicembre - Sono 4 milioni 492mila le persone che nel nostro Paese si trovano nella cosiddetta area del disagio occupazionale (vale a dire coloro che in modo involontario svolgono un lavoro temporaneo o a tempo parziale), con un incremento del 45,5% rispetto al 2007. È quanto emerge da una ricerca della Fondazione Di Vittorio

Mobilità Auto – Il futuro è adesso: l posizionamento competitivo del gruppo FCA

Pubblichiamo il rapporto “Mobilità Auto – Il futuro è adesso: Il posizionamento competitivo del gruppo FCA”.

Il documento a cura  della Fondazione Claudio Sabattini e della Fondazione Giuseppe Di Vittorio, è stato presentato  mercoledì 11 ottobre a Roma, presso la sede della Cgil nazionale. Tra i promotori hanno dato il loro contributo la CGIL e la FIOM - CGIL.

Pubblicazioni: 

Direct Participation: the State of Play in Europe and Italy

Venerdì 13 ottobre, presso la sede della Fondazione Di Vittorio di via Donizetti 7/b, si terrà un seminario europeo sui temi della partecipazione diretta. Ovvero di quelle forme di organizzazione del lavoro orientate a migliorare la qualità dei suoi contenuti, in termini di autonomia e controllo, senza per questo  esulare dal ruolo della rappresentanza organizzata e della negoziazione collettiva.

Data Evento: 
13 Ottobre 2017

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