“Prospettive dell’autonomia delle scuole, oltre la buona scuola,” è il titolo del dibattito che si svolgerà a Gubbio, venerdì 9 marzo con inizio alle ore 15.00, presso la Biblioteca Sperelliana, (Ex Refettorio).
Il necessario sostegno ai redditi si ottiene con l’estensione dei contratti nazionali attraverso la certificazione e le regole della rappresentanza e sancendo il principio che nessuna prestazione può essere sottopagata rispetto a quanto previsto dai Ccnl.
di Fulvio Fammoni, presidente Fondazione Di Vittorio
“Il sindacalista che amava il jazz, la montagna e la libertà". Riflessioni a partire dal libro di “Bruno Trentin. Diari 1988 – 1994", .è il titolo dell’iniziativa organizzata dalla CGIL di Ravenna in collaborazione con la Legacoopromagna.
Rassegna stampa del 5 febbraio 2018
"La qualità dello sviluppo. 3° Rapporto FDV-Tecnè"
Condividiamo, in occasione della Giornata della Memoria, una riflessione di Giuseppe Di Vittorio pubblicata su “La Voce degli italiani il 13 settembre 1938”:
Lina Fibbi, a 98 anni, ci ha lasciato.
Partigiana comunista operaia e dirigente della Cgil.
"Lavorare meno e riprendersi la sovranità del tempo", a partire dalla vertenza dei sindacati metalmeccanici tedeschi.
Il volume “I socialisti e il sindacato: 1943 – 1984”, a cura di Enzo Bartocci e Claudio Torneo, sarà presentato a Roma martedì 16 gennaio 2018 con inizio alle ore 16.00, presso l’Istituto della Enciclopedia italiana Treccani.
ASSIST (ASSIST - Support Network for Household Energy Saving - Grant Agreement No 754051-4)
Le tecnologie digitali sono fondamentali per la vita delle persone e delle imprese, per la crescita individuale così come per lo sviluppo di un territorio. Negli ultimi anni la produzione di beni e servizi digitali ha coinvolto una quota crescente di lavoratrici e lavoratori, eppure le condizioni di chi opera in questi settori sono poco conosciute.
Ricerca sul lavoro digitale
Le tecnologie digitali sono fondamentali per la vita delle persone e delle imprese, per la crescita individuale così come per lo sviluppo di un territorio. Negli ultimi anni la produzione di beni e servizi digitali ha coinvolto una quota crescente di lavoratrici e lavoratori, eppure le condizioni di chi opera in questi settori sono poco conosciute.
Sono più di 450mila i lavoratori del settore, a prevalenza maschile (80%) con un titolo di studio alto e un’età compresa tra i 35 e i 44 anni.
Le statistiche però non riescono a fornire delle informazioni approfondite ed esaustive su chi opera in questo ambito ed è difficile anche solo definire cosa sia il “lavoro digitale” o una “impresa informatica”.