Il rapporto, realizzato dalla Fondazione Di Vittorio e dall'Istituto di ricerca Tecnè per conto della Filcams Cgil, analizza gli impatti sociali ed economici del Covid-19 sul mondo del lavoro, prendendo in esame un campione di tutta la popolazione maggiorenne e di tutti i lavoratori occupati, confrontandola con il campione dei lavoratori del terziario.
Fin da subito è apparso evidente che il terziario sarebbe stato il più esposto all’impatto economico determinato dall’emergenza sanitaria, in ragione delle caratteristiche delle attività che rientrano nel settore. Un settore che in Italia rappresenta il 79% delle imprese, il 55% del fatturato, il 58% del valore aggiunto, il 68% degli occupati e il 63% dei lavoratori dipendenti.