Nei quindici anni intercorsi dal varo della Legge 328 del 2000 di riforma del sistema dei servizi socio-assistenziali si sono verificati nel nostro Paese enormi cambiamenti di natura economica, sociale, istituzionale. Sul versante delle trasformazioni sociali (dai crescenti bisogni di cura alle necessità di conciliazione, alle modalità di inserimento nel mercato del lavoro), citiamo qui in maniera sintetica la ripresa dei fenomeni di povertà ed esclusione sociale, su cui ha ovviamente molto influito la crisi economico-finanziaria degli ultimi anni. Le dinamiche in corso nel sistema di welfare territoriale italiano, aggravate e influenzate dalle pesanti restrizioni finanziarie operate in particolare sulla spesa sociale – sia centrale che locale – hanno fatto emergere nuovi profili di vulnerabilità accentuati, oltre che dalla crisi, da un orientamento nazionale minimalistico e dimentico dell’equità territoriale-nazionale.
E se fosse possibile? Se davvero il sogno di una realtà “vivibile” per ogni età si potesse realizzare? Se anziani e giovani trovassero le risposte alle loro domande, ai loro bisogni di mobilità, di socialità, di qualità e accessibilità dei servizi? Certo che sì, è un obiettivo senz’altro raggiungibile, anche se la strada è lunga e piena di ostacoli.
Combating discrimination against migrant workers
MAKING INDUSTRIAL RELATIONS WORK FOR DECENT WORK BRIEFING ON THE SITUATION IN ITALY
Anno 2012
Autori: Mario Giaccone, Daniele Di Nunzio
Data pubblicazione: agosto 2012
Autore: Daniele Di Nunzio, Mario Giaccone
Data di pubblicazione: 8 maggio 2012
Anno 2011
Ciò che accadde a Rosarno nel gennaio 2010 non va considerato un fatto a sé stante, una questione eccezionale di ordine pubblico in cui affiorarono gravissimi atti di razzismo e xenofobia, tralasciando di cogliere le cause che hanno portato a quella rivolta. La ricerca ha evidenziato che esistono almeno quindici realtà territoriali, collocate al Sud, a rischio di conflittualità sociale, a causa di profondi squilibri territoriali e di sviluppo. Crisi economica, sfruttamento del lavoro, sommerso e criminalità organizzata sono fattori che non possono essere ignorati se si vuole evitare che si ripetano altre Rosarno.
18/2010 fAMIGLIE E NON AUTOSUFFICIENZA IN ITALIA: BISOGNI, RESPONSABILITA' E PACCHETTI DI CURA - Area Welfare