Immigrazione ed emigrazione, analogie e differenze: i modelli di insediamento
Nonostante siano una costante della storia d’Italia e del mondo, i processi di migrazione sono stati a volte ignorati, a volte distorti, a volte usati a scopo di parte nelle analisi e nelle riflessioni.
La stessa ricerca storica non sempre ha affrontato il rapporto che intercorre tra fenomeni migratori, sviluppo economico, culturale e sociale sia dell’Italia che dell’Europa e del mondo.
I processi migratori – in uscita e in entrata – sono invece un aspetto fondamentale e attuale della nostra storia.
Le testimonianze degli immigrati di oggi – quasi cinque milioni gli immigrati regolari presenti in Italia (molti altri sfruttati e costretti alla clandestinità) – raccontano di importanti esperienze di partecipazione politica e sociale, con riscontri positivi all’interno dei processi di trasformazione in chiave democratica dei regimi nazionali dei paesi di origine.
L’eBook offre, perciò, importanti testimonianze per aiutare a ritrovare una memoria collettiva per l’Italia, un paese che nega diritti alle persone che emigrano (di asilo, di voto e di cittadinanza), gli stessi che molte persone di discendenza italiana chiedono all’Italia e si vedono egualmente negati.
Le relazioni e gli interventi raccontano come, ancora una volta, sia necessario un nuovo slancio da un lato per nuovi diritti di cittadinanza all’interno del paese di accoglienza, dall’altro per il riconoscimento di diritti umani universali, a partire dal recepimento delle convenzioni internazionali nei nuovi contesti politici globali e nel pieno della grave crisi che colpisce l’umanità intera e che costringe tante donne e tanti uomini all’esodo dai propri paesi.
Ediesse