Salta al contenuto principale
Il lavoro nella giusta transizione, politiche di sviluppo e relazioni industriali per un lavoro di qualità

Oggi serve una grande mobilitazione collettiva per affermare la priorità della crescita dei salari, del miglioramento delle condizioni di lavoro, del superamento della precarietà per ricordare a tutti che non esiste crescita infinita in un mondo finito. Quindi la transizione ecologica e un nuovo modello di produzione e consumo sono un obbligo non una semplice necessità.

Democrazia, lavoro e sindacato dopo i referendum

Il referendum ha evidenziato l’importanza del ruolo sindacale. Un sindacato di strada è indispensabile per rappresentare in maniera unitaria un mondo del lavoro sempre più frammentato. Contributo fondamentale alla stessa sinistra politica, perché il superamento dell’individualismo è la condizione di base del cambiamento politico.
Cosa rimane dopo i referendum sul lavoro e la cittadinanza? Molto più di ciò che si potrebbe desumere seguendo la discussione che va per la maggiore sui media. Davvero deludente salvo poche eccezioni. Si ragiona quasi esclusivamente se il referendum abbia o no rafforzato il cosiddetto campo largo a sinistra o se invece non sia stato un autogol che ha rafforzato ancora di più Meloni e i suoi alleati. Si sollecita da più parti una resa dei conti nel PD, enfatizzando le dichiarazioni di alcuni suoi esponenti politicamente irrilevanti.

LO SCIOPERO GENERALE NELLA POSTDEMOCRAZIA

Pubblichiamo l'articolo, scritto dal nostro Presidente Francesco Sinopoli, dal titolo "Lo sciopero generale nella postdemocrazia", pubblicato sul sito del CRS (Centro per la Riforma dello Stato).
Una riflessione, a partire dal nostro sciopero del 29 novembre scorso, sulle ragioni e il contesto: "dunque, la democrazia nella sua autenticità e nella sua ambizione, e contrariamente alla democrazia liberale, assume nella sfera pubblica partecipazione e dibattito, organizzazioni di mediazione e legami attraverso interessi universali. Quando ciò non avviene ci troviamo in presenza della postdemocrazia...

Iscriviti a Francesco Sinopoli