“Il lavoro si riprende la parola” è il titolo dell’iniziativa che si svolgerà a Roma il 12 aprile dalle ore 18, in cui verrà rilanciato il I Premio Letterario “Giuseppe Di Vittorio” dedicato alla letteratura della working class, il cui bando sarà aperto fino al 1 maggio.

Sul tema “Perché la Working Class salverà la letteratura?” si confronteranno Giada Polillo dell’IRESS Roma Lazio (ideatori del premio), Salvatore Cannavò delle Edizioni Alegre, Marco Mastrandrea del Centro Giornalismo Permanente, il coordinatore della giuria scientifica del premio letterario Filippo La Porta e Claudio Franchi della Fondazione Di Vittorio.

In allegato la locandina dell’evento e il bando di partecipazione al concorso.

È on line il bando rivolto ad autrici ed autori di romanzi e racconti sul tema del lavoro. La scadenza è il 1° maggio 2024!

Il Premio, ideato dall'istituto di ricerche economiche, storiche e sociali del Lazio (Iress Lazio) e promosso di concerto con la Fondazione Giuseppe Di Vittorio e la Cgil di Roma e del Lazio, mira a sostenere e potenziare, anche in Italia, la letteratura della working class, ossia le opere, romanzi e racconti che pongono il mondo del lavoro, nelle sue molteplici sfumature, al centro della narrazione, promuovendo le voci delle autrici e degli autori che si sono distinti nel raccontarlo e incentivando al contempo nuove prospettive narrative.