Il 1989 è impresso nella memoria di ciascuno e nelle date periodizzanti della storia per la singolare e profonda coincidenza tra la distruzione materiale di un “muro” e il significato storico-epocale di quella distruzione. Significato metaforico e atto reale hanno coinciso. Con il Muro abbattuto a colpi di piccone cadeva la realtà che aveva strutturato la storia del Novecento, quella che aveva avuto inizio nel 1917 e dato forma alla vicenda contrastata e drammatica di quasi un secolo: nelle strutture materiali, nell’ideazione di un mondo nuovo possibile, nell’immaginario di masse sterminate, nel costituire la salda base di un inedito livello di criticità del mondo fino ad allora esistito.