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Identità e apprendimento organizzativo: quale formazione

 

 

 

 

 

 

“L’apprendimento organizzativo avviene quando i membri dell'organizzazione agiscono come attori di apprendimento per l’organizzazione, quando cioè, informazioni, esperienze, scoperte, valutazioni di ciascun individuo diventano patrimonio comune dell’intera organizzazione fissandole nella memoria dell’organizzazione, codificandole in norme, valori, metafore e mappe mentali in base alle quali ciascuno agisce. Se questa codificazione non avviene gli individui avranno imparato, ma non le organizzazioni”
(Argyris e Schön, 1998)

 

Pensare in modo strategico al rapporto tra apprendimento dei singoli, apprendimento organizzativo e identità, rappresenta una delle principali sfide per un’organizzazione di rappresentanza. L’apprendimento individuale è fortemente ancorato ad alcune dimensioni, tra le quali: (a) il valore dell’esperienza; (b) il valore pedagogico del conflitto; (c) il valore del sapere agito; (d) il valore della conoscenza come identità.  La formazione sindacale, attraverso un approccio dialogico e negoziale, in cui si confrontano dati, esigenze tecniche, interessi, valori, visioni della realtà, idee di sviluppo, priorità, può contribuire a trasformare l’esperienza del singolo in patrimonio comune per l’organizzazione, promuovere lo sviluppo di cittadinanza organizzativa, favorire il rafforzamento della dimensione identitaria collettiva.

Il 9 maggio, a Torino, lo SPI Piemonte organizza una giornata di riflessione sul tema dell’identità e apprendimento organizzativo e sul ruolo della formazione sindacale. I lavori della giornata saranno introdotti da Assunta De Caro, Segretaria Organizzativa SPI Piemonte, seguiranno le relazioni di Carlo Romanelli, Presidente di Net Working su “Identità e motivazioni”, di Simona Marchi, Responsabile della formazione sindacale FDV e CGIL nazionale su “Apprendimento organizzativo: tra competenze individuali e competenze organizzative”, di Giuseppe Mantovan, Segretario Generale SPI Piemonte su “Quale formazione”, concluderà i lavori della giornata, dopo gli interventi dai territori e dalla CGIL Regionale, Ivan Pedretti, Segretario Generale SPI Nazionale.

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