In Italia lavora una donna su due, al Sud ancora meno, di queste circa la metà in part-time, per di più involontario. Le madri che lavorano sono ancora meno. La discriminazione cresce nella disparità salariale uomo-donna
I divari di genere sono caratterizzati da poche parità e molte differenze; le condizioni occupazionali delle donne continuano ad essere caratterizzate dalla persistenza della “doppia segregazione”(orizzontale e verticale), da una minor quantità di lavoro e da un maggior coinvolgimento rispetto agli uomini nel lavoro di cura.