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Lavoro informatico e lavoro agile: reti flessibili nello spazio e nel tempo. Inchiesta nel settore informatico nel Lazio.

Il paper presenta i risultati di un’inchiesta nel settore informatico condotta tramite questionario online con l’obiettivo di indagare le forme organizzative, le condizioni di lavoro e le aspettative di intervento sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori nel Lazio. Un focus analitico specifico è dedicato al tema del lavoro agile durante la pandemia di Covid-19, al fine di comprendere le modalità di lavoro e il grado di soddisfazione in un settore emblematico del cosiddetto smart working, considerando l’utilizzo diffuso e strutturale di regimi ad elevata flessibilità spazio-temporale che caratterizza l’ambito informatico.

La ricerca è stata condotta dalla Fondazione Di Vittorio in collaborazione con le organizzazioni sindacali Fiom-Cgil di Roma e del Lazio e Cgil di Roma e del Lazio.

Lavoro agile: inchiesta nel settore informatico nel Lazio

L’inchiesta nel settore informatico è stata condotta tramite questionario online, con l’obiettivo di indagare le forme organizzative, le condizioni di lavoro e le aspettative d’intervento sindacale delle lavoratrici e dei lavoratori nel Lazio.

L’inchiesta approfondisce il tema del lavoro agile durante la pandemia di Covid-19, al fine di analizzare un settore emblematico del cosiddetto smart working, considerando l’utilizzo diffuso e strutturale nell’ambito informatico di regimi ad elevata flessibilità spazio-temporale.

 

La ricerca, curata da Daniele Di Nunzio, è stata condotta dalla Fondazione Di Vittorio in collaborazione con la FIOM-CGIL di Roma e Lazio e la CGIL di Roma e Lazio.

 

La presentazione si terrà venerdì 1 ottobre, ore 9.30-13.30, online.

Il lavoro agile nella pubblica amministrazione. Ridisegnando i luoghi e i tempi di lavoro. Dall’emergenza alla quotidianità futura. Il caso ISTAT nel panorama nazionale

L’emergenza causata dalla pandemia da COVID 19, nel corso del 2020, ha spinto la Pubblica Amministrazione a ricorrere fortemente all’utilizzo del lavoro a distanza sperimentando modalità, tecniche, strumenti comunicativi.

I risultati della sperimentazione “forzata” hanno portato il legislatore a disegnare una normativa che prevede, anche dopo l’emergenza, un utilizzo intensivo di forme di lavoro agile.

A partire dall’esperienza maturata, in particolare nell’Ente di Ricerca Pubblico Istat, ragioniamo sulle opportunità e le criticità per costruire una nuova organizzazione del lavoro, con:

Francesca della Ratta-Rinaldi, ricercatrice dell’Istat e RSU della FLC CGIL

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