Smart working: tutele e condizioni di lavoro
Il Quaderno n. 4/21 della Consulta giuridica della CGIL presenta gli atti di un recente seminario sullo smart-working, coordinato da Umberto Carabelli e Lorenzo Fassina.
Nel volume, per la Fondazione Di Vittorio, sono presenti i contributi di Daniele Di Nunzio (“Lavoro agile, forme organizzative e soggettività del lavoratore”) e di Beppe De Sario (“Note sullo smart working nella contrattazione aziendale: lo shock della pandemia sullo sfondo di una storia recente”).
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Indice
Lorenzo Fassina - Saluti
Andrea Lassandari - Ricordo di Luigi Mariucci
Tania Scacchetti - Introduzione
Umberto Carabelli - Presentazione del Seminario di
Daniele Di Nunzio - Lavoro agile, forme organizzative e soggettività del lavoratore
Cristian Sesena - Smart working e prospettive sindacali
Carla Spinelli - Lo smart working nel settore privato e le sfide per il futuro
Paola Saracini - Lo smart working nel settore pubblico
Piera Campanella - Smart working e salute e sicurezza del lavoratore: soggetti, metodi e contenuti delle tutele
Andrea Allamprese - Il dibattito europeo sul diritto alla disconnessione
Beppe De Sario - Note sullo smart working nella contrattazione aziendale: lo shock della pandemia sullo sfondo di una storia recente
Susy Esposito - Lo smart working nel settore del credito
Gabriella Nicosia - Il Piano organizzativo del lavoro agile: tutele e cautele nelle PA
Florindo Oliverio - Lo smart working nell’ambito delle amministrazioni pubbliche
Amos Andreoni - Conclusioni
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In allegato il pdf, disponibile anche a questo link in free download:
http://www.cgil.it/admin_nv47t8g34/wp-content/uploads/2021/05/i-Seminari-della-Consulta-giuridica-della-CGIL-4.2021.pdf