lavoro precario
La ripresa è maxi ma i contratti sono mini
«Questi dati ci parlano di un turnover frenetico, di durate molto corte dei contratti, di salari bassi, ma anche del modello produttivo del Paese», dice il presidente della Fondazione Di Vittorio, Fulvio Fammoni, nell'articolo di Valentina Conte pubblicato nell'inserto "Il Venerdì di Repubblica" del giorno 8 ottobre 2021.
Commento dati ISTAT su occupati e disoccupati maggio 2021
Occupazione: una crescita molto lenta e totalmente precaria.
I dati Istat di maggio relativi a occupati e disoccupati confermano, nonostante la parziale ripresa del Pil in atto, non solo una crescita lentissima dell’occupazione, ma la sua pressoché totale precarizzazione.
Report sulla precarietà occupazionale e il disagio salariale
In questa ricerca affrontiamo la questione occupazionale e salariale in Italia dal 2008 al 2020, e dove possibile anche per i primi mesi del 2021, verificando le dinamiche relative alle tipologie precarie dell’occupazione e del disagio salariale, in particolare nella dimensione contrattuale dei rapporti di lavoro non-standard.
Vita da artisti
Vita da artisti
Ricerca nazionale sulle condizioni di vita e di lavoro dei professionisti dello spettacolo
La ricerca, dedicata a Davide Imola, dirigente Cgil, è stata realizzata dalla Fondazione Di Vittorio con il contributo e il supporto della SLC-Cgil.
Il rapporto di ricerca è a cura di Daniele Di Nunzio, Giuliano Ferrucci e Emanuele Toscano.
scarica il rapporto
"Vita da artisti" - Presentazione dei dati della prima indagine sugli artisti italiani
"Vita da artisti" - Presentazione dei dati della prima indagine sugli artisti italiani.
Concentrati soprattutto nelle grandi città (Roma 22,8%, Milano 12,3%, Torino 6,7%, Napoli 5,1%), gli artisti in Italia per poter lavorare devono essere disposti ad accettare qualsiasi condizione di lavoro gli venga proposta.
Lo dichiara il 95% dei professionisti dello spettacolo che hanno partecipato all’indagine "Vita da artisti" che sarà presentata a Roma, il 4 Maggio alle ore 10, presso il Teatro Sala 1 (Piazza di Porta San Giovanni 10).
Rassegna stampa del 24 settembre 2016
Rassegna online del 24 settembre 2016
Una lettura ragionata dei dati INPS sulle assunzioni: aggiornamento ai primi 7 mesi del 2016
Indagine FDV - L. Birindelli (a cura di)
Una lettura ragionata dei dati INPS sulle assunzioni: aggiornamento ai primi 7 mesi del 2016
Lavoro: FDV Cgil, nei primi sette mesi 2016 assunzioni a termine pari 71% totale
Crollano assunzioni a tempo indeterminato, boom voucher
Roma, 24 settembre - Nel settore privato, nei primi sette mesi del 2016, le assunzioni a tempo indeterminato sono state 744 mila. 379 mila in meno ( - 33,7%) rispetto allo stesso periodo del 2015 e inferiori anche rispetto allo stesso periodo del 2014 e 2013.
Le assunzioni a termine, nei primi sette mesi del 2016, sono state, invece, circa 2,1 milioni e rappresentano ben il 71% dei nuovi rapporti di lavoro.